Prendiamo atto dell'ACTA

L'accordo contro la contraffazione e la pirateria digitale è in dirittura d'arrivo. C'è il rischio di un'Hadopi mondiale.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-09-2010]

ACTA testo definitivo ottobre

Si terrà in Giappone nel corso di questo mese l'ultima riunione operativa del gruppo di studio incaricato di definire regole comuni per combattere la contraffazione dei prodotti commerciali e, in primo luogo, di stroncare il download illegale, definito "nefasto per l'economia mondiale".

All'inizio di settembre si sono avute riunioni informali e segretissime tra industriali, grandi azionisti, rappresentanti sindacali e di organizzazioni non governative da cui è trapelata la contrapposizione tra la tesi dei francesi, che vorrebbero un recepimento tout court della loro Hadopi, e il "gruppo dei 12" che teme ripercussioni politiche in caso si adottasse un comportamento troppo oppressivo.

E' indubbia l'utilità di stabilire un quadro comune di lotta contro il proliferare della contraffazione e della "pirateria" che danneggia il commercio legale e il futuro sviluppo dell'economia mondiale; ma il tentativo di obbligare i fornitori di connessione a filtrare preventivamente tutte la comunicazioni si presenta inutile oltre che dannoso, come da tempo viene fatto rilevare.

Del resto, persino i francesi sembrano ormai essersi arresi all'evidenza, perché dal testo dell'Hadopi2 sembra scomparso l'obbligo (a cura e spese degli utenti) di installazione di appositi programmi limitativi e di controllo; resta tuttavia l'incognita della valutazione certamente sfavorevole del giudice in caso di contestazione di download illecito.

Accantonata di fatto la "risposta graduale", si attende ora la pubblicazione del testo definitivo dell'ACTA, che dovrebbe essere diffuso in ottobre nonostante la prevedibile opposizione degli Stati Uniti, i quali preferirebbero mantenerlo segreto; alla diffusione della versione definitiva si sono tuttavia espressamente impegnati tutti i negoziatori europei.

D'altra parte, le regole internazionali si presenteranno come un accordo di minima: ogni nazione resterà libera di legiferare su varianti e inasprimenti per proprio conto.

Quanto all'Europa, vedremo presto se lo sciovinismo transalpino avrà la meglio sulle regole comunitarie, cosa non impossibile anche per il sostegno che un'apertura in questo senso arriverebbe di sicuro da alcuni Paesi, tra cui l'Italia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

GPL e dintorni Leggi tutto
15-9-2010 22:22

Vedi Chepal ci sono due teorie in proposito: una č quella del libero mercato, l'altrač quella dell'economia pianificata. Hanno una caratterestica in comune: non funzionano! nč l'una nč l'altra, almeno come metodo per creare aconomie giuste,democratiche,solidali e opulente. Il difetto č che sono entrambe economie di scambio, mentre... Leggi tutto
15-9-2010 15:57

{Chepal}
Trovo giusto combattere la pirateria, perché č sicuramente un danno per chi produce con spesa propria il bene piratato. Qui perņ finisce la mia approvazione. Infatti non molti sembrano mettere in discussione ciņ che si deve o non si deve definire pirateria. Se qualcuno scarica un film che ha gią visto alla televisione, tratta il Web come... Leggi tutto
15-9-2010 10:15

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali sono i principali ostacoli che ti frenano nell'acquisto di prodotti per una smart home?
Non ne capisco molto di prodotti per la domotica.
Semplicemente non sono interessato a comprare prodotti per la domotica.
Non vedo molti benefici dai prodotti per la domotica.
I prodotti per la domotica sono troppo costosi.
Non ho mai visto un prodotto per la domotica in negozio.
Non ho mai visto un prodotto per la domotica online.

Mostra i risultati (1303 voti)
Ottobre 2024
Google rimuove Kaspersky dal Play Store
Ecco Office 2024, con un nuovo aspetto e senza abbonamento
Windows 11, l'update causa la schermata verde della morte
Settembre 2024
Frankenthings, un genocidio nell'Internet delle Cose
Groupon licenzia tutti e lascia l'Italia
La polizia tedesca ha infiltrato TOR: la rete anonima è ancora sicura?
Gli smartphone ci ascoltano? No, ma...
L'obbligo dei 14 anni per gli smartphone
''Ascoltiamo gli utenti dagli smartphone''. Partner di Facebook lo ammette.
Super God Mode rivela tutte, ma proprio tutte, le funzionalità di Windows
Agosto 2024
Niente pace per TIM
Arrestato il fondatore di Telegram
Prelievi di DNA a tappeto: il Garante può rassicurarci?
Deepfake in tempo reale con Deep-Live-Cam
AMD, bug quasi irrisolvibile in milioni di processori
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 ottobre


web metrics