Una lettura politica del software libero

Richard Stallman tenta una lettura sociale e politica del fenomeno del software libero. La differenza tra "convenienza" e "libertà".



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-09-2002]

"L'età del capitalismo cognitivo" è una raccolta di saggi appena tradotta in italiano. Dietro a un titolo un po' difficile e criptico c'è il tentativo serio di dare un'interpretazione politica e sociale del fenomeno del free software. Vale la pena certamente di leggere la bella e inedita intervista al padre del software libero Richard Stallman.

In modo molto semplice egli rivendica la superiorità etica del free software (persino a prescindere dalla sua qualità tecnica) in nome della libertà, quella che lui definisce "la libertà di aiutare un amico".

Stallman inoltre esamina quelle che sono le nuove sfide che il free software oggi deve affrontare: "La sfida più grande per il futuro del software libero viene dalla tendenza da parte dei distributori di Linux ad aggiungere un software non libero al sistema GNU/Linux, in nome della convenienza e della potenza".

"Oggi quasi tutte le società che distribuiscono versioni del sistema GNU/Linux, tra cui Red Hat, Corel e SuSe, aggiungono un software non libero al sistema. Solo Red Hat propone un prodotto che è in sé interamente un software libero: Redhat Means Source Linux. Le altre società non hanno nessun prodotto di questo tipo".

"Esse presentano queste soluzioni come un vantaggio per l'utilizzatore incoraggiando di fatto il pubblico a utilizzare un software non libero e preferire così la convenienza alla libertà. Il pericolo consiste nel fatto che gli utilizzatori accettino generalmente questo modo di vedere e che la comunità rischi di dimenticare che la libertà è un motivo serio".

"Se questo dovesse accadere, da qui a cinque anni avremmo un sistema di gestione molto popolare, composto da un mosaico di componenti liberi e non liberi. Ma sarà assolutamente impossibile fare qualsiasi cosa con un sistema di gestione completamente libero, poiché niente potrà funzionare senza ricorrere al software non libero che lo accompagna abitualmente."

Oltre alla lettura di Stallman dei rischi che può correre il free software, il libro nei suoi vari contributi aiuta a comprendere come con il sistema GNU/Linux si esce da un modello esclusivamente economicistico del capitalismo per affermare un'etica della condivisione che potrebbe estendersi all'intera struttura sociale.

Scheda
Titolo: L'età del capitalismo cognitivo
Sottotitolo: Innovazione, proprietà e cooperazione delle moltitudini
Autore: a cura di Yann Moulier Boutang
Editore: Ombre Corte
Prezzo: Euro 12,50

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il maggior problema tra questi?
La gente comune non capisce molto di scienza.
La stampa e i media non mettono in risalto le scoperte veramente importanti.
La stampa e i media semplificano troppo le scoperte scientifiche.
La gente comune si aspetta soluzioni semplici e veloci.

Mostra i risultati (2110 voti)
Novembre 2025
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 8 novembre


web metrics