Facebook non gradisce le mamme che allattano

Se Facebook censura le immagini, le mamme per protesta vanno ad allattare negli uffici del social network.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-02-2012]

facebook donne allattano censura nurse in

Facebook ha sempre avuto qualche problema con le foto delle donne che allattano i figli.

Con l'andare del tempo, il clamore intorno a quella che veniva considerata una forma di "censura" è andato spegnendosi, ma così non ha fatto la protesta delle madri che tuttora si sentono discriminate (anche se con una certa sicurezza possiamo immaginare che quelle che si lamentavano nel 2009 oggi non allattano più, quantomeno non gli stessi figli).

Dato che le proteste virtuali non sembrano aver sortito grandi effetti, è nata ora una nuova forma di contestazione: il nurse-in, in pratica un sit-in di mamme che allattano.

L'idea è nata grazie alla canadese Emma Kwasnica, la quale afferma che il suo account è stato sospeso quattro volte e che 30 sue foto (in cui - va da sé - stava allattando) sono state segnalate come inappropriate: il fatto è che chiunque può segnalare una fotografia come "inappropriata".

Il funzionamento dei nurse-in è semplice: le donne interessate a protestare si organizzano tramite Facebook stesso, dove esiste un'apposita pagina, e raggiungono la sede del social network più vicina, dove si mettono ad allattare in pubblico.

Sondaggio
I tuoi sogni sono a colori o in bianco e nero?
A colori
In bianco e nero
In 3d, anche senza occhialini
Un po' come capita

Mostra i risultati (1877 voti)
Leggi i commenti (13)

«È discriminazione» ha dichiarato Emma Kwasnica in un'intervista. «Le mamme che allattano, specialmente quelle con infanti, passano ore al giorno con i figli al seno. Non stanno cercando di essere sessualmente esplicite. È soltanto una parte delle loro vite quotidiane».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 35)

ahahahahahahaahah.... Leggi tutto
3-3-2012 14:14

...Te l'avevo detto che non lo conoscevi! :madai:
25-2-2012 00:34

@Danielix Vabbhè, allora, complimenti! :D
25-2-2012 00:10

Truccata??!! Cos'è, non credi che esistano tette così belle?? :shock: L'oggetto inutile sulla destra è il mio quarto figlio... :P Leggi tutto
25-2-2012 00:01

aaarrgghh!!! Tradimentoo!!! Hai cambiato la foto dopo! [-X Ma sei sicuro che quella foto non sia truccata? Dove l'hai presa? :-k
24-2-2012 23:46

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Una donna è stata querelata per una recensione negativa di un ristorante scritta su Trip Advisor. Quale di queste affermazioni trovi più vicina al tuo pensiero?
Non è giusto che un'opinione scritta su Internet sia considerata pari a un articolo su un giornale. Bisogna rivedere al più presto le leggi sulla difesa dell'onore e sulla diffamazione.
E' giusto che anche sui forum o su Facebook o sui siti di recensioni si applichino le leggi relative alla diffamazione. Un'opinione negativa può rovinare la reputazione di un locale.
Gli utenti devono poter esprimere con la massima libertà la propria opinione su ristoranti, alberghi, ma anche prodotti o servizi acquistati. Un'opinione negativa non dovrebbe essere considerata diffamazione.
Trovo che oggi più che mai sia necessario prestare la massima attenzione a quello che si scrive online.
Le recensioni su Internet sono in gran parte inaffidabili: quelle positive sono scritte dai proprietari, quelle negative dalla concorrenza. In ogni caso l'opinione dei pochi singoli onesti non è significativa.
Vorrei dire la mia sul forum di Zeus News ma temo che prima dovrei procurarmi un buon avvocato, non si sa mai.

Mostra i risultati (4235 voti)
Ottobre 2025
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultimate convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Cookie, si va verso il consenso unico. L'Europa valuta l'integrazione nei browser web
Google lancia l'app "unificata" per la ricerca in Windows: documenti locali, web e Google Drive
Poste Italiane, i dati di un milione di utenti nel dark web. L'azienda: "Non ci hanno attaccati"
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 ottobre


web metrics