Coltellino svizzero USB, dati inaccessibili dal 15 settembre

Con la scadenza dei certificati, tutti i file crittografati saranno persi per sempre. Le modalità per chiedere il rimborso.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-08-2012]

victorinox slim

Victorinox, l'azienda resa famosa dalla produzione e vendita dei celebri coltellini svizzeri multiuso, da tempo ha aggiunto al proprio catalogo delle memorie flash con connessione USB.

Queste chiavette, che nell'aspetto ricalcano quello dei coltellini, vengono fornite con un software di crittografia che permette di tenere al sicuro i dati salvati sulla memoria flash, che diventano inaccessibili a chi non conosce la password.

Il problema è a partire dal 15 settembre scadranno i certificati VeriSign che permetto il funzionamento di questo software, e i dati crittografati a partire da quel giorno diventeranno inaccessibili, anche perché Victorinox non ha intenzione di rilasciare alcun aggiornamento.

La mossa fa parte del rinnovamento della strategia aziendale, che prevede di appaltare a un'azienda terza la produzione dei software di crittografia per i prossimi prodotti, lasciando cadere nell'oblio quello utilizzato sinora e sviluppato internamente.

Dopo il 15 settembre, le memorie continueranno naturalmente a funzionare (eccezion fatta per la parte crittografata) ma gli utenti potrebbero non voler continuare a possedere un prodotto che, in fin dei conti, risulta menomato rispetto a quando era stato acquistato, e non per colpa di un uso improprio.

Sondaggio
Qual è il prodotto che più ti attira tra questi?
Un lettore di ebook
Uno smartphone di ultima generazione
Un tablet o pad
Un navigatore satellitare
Un lettore Mp3 e/o video (portatile o da salotto)

Mostra i risultati (4744 voti)
Leggi i commenti (4)

Così, Victorinox ha deciso di dare il via a una campagna di rimborsi per tutti coloro che volessero restituire i prodotti della serie Victorino Slim, Secure e Presentation Master (ossia quelli interessati dalla scadenza dei certificati).

Per ottenere il rimborso occorre compilare il modulo online messo a disposizione; dopo l'invio (entro un paio di giorni lavorativi) si sarà contattati dal Servizi Clienti per definire i dettagli.

Per poter usufruire di questa possibilità c'è tempo sino al 31 dicembre.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Buono che rimborsino ma cmq non si salvano cmq dalla pessima figuraccia e dal possibile danno agli utenti!
5-9-2012 21:20

{pulp}
Già, proprio il fatto di non assumersi la responsabilità, e che questo sia sostenibile legalmente, è un campanello d'allarme che segnala la disparità di potere fra i singoli e le aziende (o le istituzioni). In moltissimi servizi o compravendita di beni accade questa prevaricazione ed io, per vivere in una... Leggi tutto
29-8-2012 22:45

Concordo con freemind: il fatto che rimborsino i clienti (cosa normale in un mondo normale e civile) non toglie il fastidio che la richiesta del rimborso e la sostituzione della chiavetta comportano. Diciamo comunque che, abituati a quello che di solito passa il convento, alla fine la Victorinox ne esce tutto sommato bene. :roll:
29-8-2012 15:55

Quale parte della dichiarazione "La Victorinox non si assume nessuna responsabilità circa la perdita di dati..." non avete letto o se letta non considerata?:cry: Io non ho il coltellino Usb, ma sono sicuro che da qualche parte quella clausola c'è ... :cry: scommettiamo :?: :wink: :old:
28-8-2012 16:54

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (437 voti)
Settembre 2025
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 settembre


web metrics