Facebook spegne il riconoscimento facciale

L'ordine arriva dal Garante irlandese della Privacy e ha effetto in tutta Europa.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-09-2012]

facebook spegne riconoscimento facciale

A metà dell'anno scorso, Facebook attivò il riconoscimento facciale automatico delle fotografie: in pratica, iniziò ad aggiungere i tag con il nome dei soggetti riconosciuti a tutte le foto inserite.

La mossa suscitò diverse proteste, dettate più che altro dalla mancanza di informazioni circa l'attivazione della funzione, ma poi gli utenti sembrarono abituarsi.

Ora, in seguito a una decisione presa dal Data Protection Commissioner irlandese (l'equivalente del nostro Garante per la Protezione dei Dati Personali), il social network è tornato sui propri passi, per lo meno in Europa.

Il Garante irlandese ha infatti stabilito che, per conformarsi alle direttive europee in materia di privacy, tra le altre cose Facebook deve disattivare il riconoscimento facciale automatico.

La disposizione è già effettiva per i nuovi utenti, mentre la disattivazione generale della funzione avverrà entro il prossimo 15 ottobre.

Sondaggio
Per quale motivo NON sei (più) sul social network più famoso?
Facebook mi ha stufato. Preferisco godermi Internet.
Non voglio che gli altri si facciano i fatti miei.
Ho da fare. Facebook mi fa perdere tempo.
Amo di più la vita reale.
Non voglio che si sappiano in giro i miei segreti.
Non ho testa per Facebook in questo momento.
A mia moglie (marito, fidanzat*, ragazz*) dà fastidio che io sia su Facebook.
Facebook vende i nostri dati e non rispetta la privacy.
Mi sono accorto che iniziavo a farmi sempre di più i fatti degli altri.
Facebook è morto. Io adesso uso Twitter (o Google+, Pinterest ecc.)

Mostra i risultati (4490 voti)
Leggi i commenti (46)

«Siamo lieti di annunciare che, come il Data Protection Commissioner ha dichiarato, non solo siamo in regola con le leggi europee sulla protezione dei dati, ma siamo anche andati oltre le raccomandazioni iniziali» ha fatto ufficialmente sapere il social network.

È facile prevedere che tutto ciò non comporta la sparizione definitiva del riconoscimento facciale da Facebook, che oltretutto è ormai proprietaria delle tecnologie di Face.com: con ogni probabilità a Menlo Park stanno già lavorando a una futura reintroduzione che tenga conto delle direttive europee sulla privacy.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

In effetti l'articolo avrebbe tranquillamente potuto intitolarsi "Facebook occulta il riconoscimento facciale" :?
28-9-2012 01:54

Non credo che basti a salvaguardare la privacy degli utenti al 100% cmq non credo che molti ne sentiranno la mancanza, penso che sia una buona cosa che lo abbiano eliminato (anche se bisogna vedere se lo hanno eliminato effettivamente o solo nascosto.. chissà cosa fatto sotto i loro server :D l'fbi pare abbia già un nutrito archivio... Leggi tutto
26-9-2012 20:53

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Il flop di Windows 8 sembra replicare tristemente quello di Vista e c'è chi comincia a sostenere che Microsoft sia ormai sulla via del declino, dopo aver mancato clamorosamente il successo anche nei telefonini, nei tablet e nei dispositivi embedded.
Windows 8 è perfettamente stabile, facile da usare e non richiede hardware particolare: non è affatto un flop e Microsoft non è in declino.
La qualità del software Microsoft è in calo da anni: mancano soprattutto in visione e in integrazione. Stanno spingendo su troppi fronti, perdendo di vista la qualità complessiva.
Ognuno deve fare bene il proprio mestiere e basta. Microsoft si concentri su Windows, lasciando perdere Zune e tutto il resto; Google insista sui motori di ricerca, non sui social network, la mail o gli occhialini.

Mostra i risultati (6662 voti)
Dicembre 2025
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 dicembre


web metrics