Wi-Fi: una lettura prospettica

Non solo una nuova moda per cyberfighetti: forse siamo di fronte alla svolta democratica e condivisa dell'informatica. La futura New Economy acquista nuove, fascinose tecnologie.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-06-2003]

Confesso: di fronte alle notizie sulla nuove tecnologie Wi-Fi dei pc portatili e sull'offerta pubblica di servizi di connessione Wi-Fi in Italia, non ho trattenuto il mio disappunto.

Sono in arrivo seccature colossali: la nostra dotazione hardware è divenuta, se possibile, ancora più obsoleta, sarà più difficile farla riparare e trovare pezzi di ricambio, sempre se non si conosce un buon antiquario. Nuove esigenze si profilano all'orizzonte, e nuove spese se si vuole restare al passo con i tempi. E nuovo lavoro per aggiornare il software e cercare in rete docs, man e howto per inizializzare queste nuove infernali schedine.

Il business dell'IT ha trovato un altro modo per spillarci quattrini e noi siamo in preda alla disperazione.

Ma un esame più attento del protocollo 802.11b, quello che chiamiamo affettuosamente Wireless Fidelity o Wi-Fi, ci apre scenari che finora non abbiamo osato immaginare. In questo ci viene in aiuto l'articolo di Lavo Cuciva "La rivoluzione wi-fi. Reti tattiche senza fili" (Zeus News ne ha già parlato).

Il protocollo ha alcuni limiti (non consente trasmissioni riservate, le onde si propagano in linea retta, sono assorbibili da ostacoli solidi e soprattutto dall'acqua), ma ha potenzialità favolose.

Primo, permette di superare brillantemente e con costi contenuti il problema dell'ultimo miglio.

Inoltre ha una capacità di banda cinque volte superiore a quella, per esempio, dell'UMTS, una tecnologia chiusa ed enormemente costosa, per struttura hardware e concessioni, comunque destinata ai cellulari.

Terzo, costituisce un passo avanti per il superamento del digital divide, visto che non occorre portare un cavo interrato in ogni singola casa di ogni villaggio della Val d'Aosta, o peggio in continenti come quello africano, per giungere dovunque. Certo, rimangono spesso alcuni ostacoli, come l'impossibilità di acquistare l'hardware, l'analfabetismo, oppure i potenziali utenti hanno problemi più grossi da affrontare (guerra, fame, diritti negati), ma ora il collegamento è a portata di mano.

La cosa più importante, comunque, è la possibilità di creare delle reti comunitarie aperte. Con pochi euro si possono organizzare isole interconnesse, collegate tra di loro con un accesso internet (ricordate le vecchie BBS?). Forse non tutto sarà da subito lecito, ma la storia insegna che nessuna legge resiste a lungo nel vietare un diritto tecnicamente possibile.

Attrezziamoci, sperimentiamo ed apprendiamo l'uso di queste nuove, affascinanti diavolerie: forse siamo di fronte alla possibilità di una rete capillare e condivisa, in cui diffondere un'informazione veramente libera.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Salvatore Falco
A commento di [6] e di [7] Leggi tutto
11-6-2003 17:27

Guerino Giancola
In risposta ad Andrea Leggi tutto
11-6-2003 17:03

Michele Bottari
Segnalazione altro commento Leggi tutto
10-6-2003 17:43

Michele Bottari
La bicicletta costa poco, lo shuttle costa tanto. La bicicletta è open: la sua tecnologia è nota e per costruirla bastano quattro utensili in croce. Lo shuttle è chiuso: la sua tecnologia è segreta; ed anche solo per entrare nell'elenco dei fornitori dell'ente aerospaziale bisogna versare, credo, generosi... Leggi tutto
10-6-2003 17:32

Salvatore Falco
... e ancora inesattezze Leggi tutto
9-6-2003 11:05

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Perché Twitter ha tanto successo?
Il limite di 140 caratteri obbliga a esprimersi con brevità e concisione.
Si possono condividere link interessanti velocemente e a un gran numero di persone.
L'integrazione con il cellulare consente di inviare e ricevere i tweet via Sms.
Consente di rimanere aggiornati su un determinato argomento in tempo reale
La motivazione è un'altra, ve la esplicito nei commenti qui sotto.

Mostra i risultati (1154 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics