L'attacco phishing impossibile da rilevare

Un piccolo trucco mette in scacco Firefox, Chrome e Opera.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-04-2017]

phishing attack

Il primo modo per difendersi dal phishing sta nel prendere buone abitudini quando si naviga nel web.

Tra queste, particolarmente semplice e utile è controllare attentamente che l'URL mostrato nella barra degli indirizzi corrisponda a quanto viene visualizzato nella finestra, e che la rassicurante scritta Https preceda il dominio.

Un ricercatore cinese ha però scoperto un modo per aggirare questa precauzione, dando a tutti gli effetti vita a un attacco di phishing che per l'utente è «quasi impossibile da individuare».

Il ricercatore in questione si chiama Xydong Zheng. Egli ha non soltanto pubblicato un post sul proprio blog nel quale descrive in dettaglio il problema, ma ha anche realizzato una pagina dimostrativa.

Visitando detta pagina con Chrome, Opera o Firefox, una rapida occhiata alla barra degli indirizzi indicherà che ci si trova sul sito di Apple, e che la connessione è crittografata. Eppure, con tutta evidenza le cose non stanno così.

I tre browser indicati sono purtroppo involontari complici dell'attacco omografo di cui l'utente è caduto vittima: mostrano infatti un indirizzo che sembra quello reale, ma in realtà è semplicemente realizzato usando caratteri simili.

L'attacco si basa sul fatto che molti caratteri Unicode in alfabeti come quello cirillico, greco o armeno sono a una prima occhiata identici a lettere dell'alfabeto latino, anche se ovviamente vengono trattati diversamente dal computer.

Tali caratteri possono essere usati per registrare domini, e dunque sono perfettamente leciti negli indirizzi web.

Per rappresentare i caratteri Unicode usati negli indirizzi, molti browser usano il sistema Punycode: esso li converte in una codifica espressa usando unicamente i caratteri ASCII.

Sondaggio
Hai cambiato fornitore di banda larga (ADSL o fibra ottica) negli ultimi 5 anni?
Sì, una volta
Sì, più di una volta
No, ma lo farò nei prossimi 12 mesi
No, e non lo voglio fare

Mostra i risultati (1921 voti)
Leggi i commenti (5)

Se Punycode viene usato per mostrare caratteri provenienti da un unico alfabeto, non c'è problema. Ma quando si mischiano le lingue e gli alfabeti - spiega Zheng - ecco che iniziano i guai.

Grazie al comportamento anomalo adottato dalla codifica Punycode dei browser in presenza di caratteri provenienti da diversi alfabeti, Zheng è riuscito a registrare il dominio xn--80ak6aa92e.com e far sì che venga mostrato come apple.com da Chrome, Firefox e Opera.

La parte iniziale dell'indirizzo - xn-- - indica al browser che il dominio usa Punycode per rappresentare i caratteri Unicode. Poi, al posto una a (codice Unicode U+0041), Zheng ha usato il carattere cirillico che le assomiglia (U+0430).

Al momento in cui scriviamo, Mozilla sta ancora decidendo come sistemare il problema, mentre Google dovrebbe averlo già corretto in Chrome Canary 59 e dovrebbe pubblicare una correzione anche per Chrome 58.

Non sono vulnerabili i browser Internet Explorer, Edge, Safari, Brave e Vivaldi.

firefox
Firefox
chrome
Chrome
vivaldi
Vivaldi

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Ah ok, strano che si sia aggiornato da solo, di solito mi tocca di farlo manualmente...
24-4-2017 16:17

L'hanno patchato, col 57 mostrava apple.com mentre ora col 58 mostra l'indirizzo vero e proprio
24-4-2017 16:10

Io uso Chrome 58 a 64 bit e mi mostra l'url https://www.xn--80ak6aa92e.com/ senza aver dovuto fare alcunchè, forse lo hanno già aggiornato ma mi sembra strano perchè Chrome 64 bit, di solito, non si aggiorna da solo ma richiede l'intervento dell'operatore più o meno impegnativo... :?
24-4-2017 16:04

il quasi uguale non è uguale quindi hanno perfettamente ragione ad essere staccati. :lol: Comunque penso che le ripetizioni siano un fatto puramente di comodità nella programmazione visto che tutti caratteri sono in un blocco contiguo e non un carattere nei 7 bit ascii e un altro l'ultimo dell'unicode. È un po' come nel nostro alfabeto... Leggi tutto
20-4-2017 10:40

{aldolo}
quando si hanno soldi da buttare si implementano anche ste cose inutili. il software costa. se ti puoi permettere certe chicche meglio aumentarti le tasse
20-4-2017 07:06

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la più grande inquietudine che hai a casa e che la domotica potrebbe risolvere?
Sentirsi insicuri in casa quando si è lì da soli.
Che le persone lascino le luci accese quando non serve.
Dimenticarsi se le porte sono state chiuse a chiave o se le finestre sono state chiuse a dovere.
Familiari anziani non autosufficienti quando in casa sono soli.
Preoccuparsi della sicurezza quando siamo lontani.
Perdere tempo a girare per casa ad accendere o spegnere le luci.
Preoccuparsi che le attrezzature della cucina (per esempio il forno) siano state lasciate accese accidentalmente.
Preoccuparsi che la casa sembri vuota quando siamo lontani.
Possibili incidenti nelle zone della casa che non sono adeguatamente illuminate durante la notte.
La casa è troppo calda o troppo fredda per il dovuto comfort.

Mostra i risultati (1166 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 settembre


web metrics