Regolamento UE, iniziativa Garante privacy per la PA



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-06-2017]

regolamento

È partita ieri con il primo incontro dedicato alle Authority l'iniziativa del Garante per la protezione dei dati personali rivolta alle pubbliche amministrazioni in vista dell'applicazione del Regolamento europeo sulla protezione dati, prevista dal 25 maggio 2018.

L'iniziativa del Garante nasce con l'intento di accompagnare il processo di adeguamento alle nuove norme dei soggetti pubblici e di fornire indicazioni utili, raccogliere le eventuali esigenze di chiarimento e le azioni messe già in atto, condividere gli approfondimenti svolti e le riflessioni eventualmente già maturate.

All'incontro con le Autorità indipendenti seguiranno, sempre nel mese di giugno, quello con le amministrazioni centrali e quello con gli enti territoriali.

Tra le priorità fissate dal Garante per l'applicazione del Regolamento, ci sono la designazione del Responsabile della protezione dei dati (RPD), l'istituzione del Registro delle attività di trattamento e la notifica delle violazioni dei dati personali, i cosiddetti data breach.

Sondaggio
La NSA non spiava solo i cittadini USA ma anche i governi di Francia, Germania e Italia. Qual è la tua reazione di fronte a questa notizia? (se vuoi dare risposte multiple o commentare ulteriormente, usa il forum)
Sono profondamente indignato: come si sono permessi?
Sono stupito che gli USA siano arrivati a questo punto.
In fondo lo fanno per prevenire gli attentati; quindi li giustifico, almeno parzialmente.
Non mi sorprende. E' da un po' che l'Europa non conta più un tubo.
Accidenti! Avranno ascoltato anche le telefonate con la mia fidanzata/o.
I nostri politici non hanno nulla di più importante di cui preoccuparsi?
Lo so perfino io che i telefoni sono spiati, figuriamoci i terroristi.
Avevano ragione quelli di Zeus News, quando già nel 2001 scrivevano di Echelon.

Mostra i risultati (3321 voti)
Leggi i commenti (15)

Il piano del Garante prevede anche un successivo ciclo di incontri, a partire dal mese di ottobre, nei quali il Garante fornirà indirizzi e assicurerà il supporto all'opera di implementazione del Regolamento, aiutando a individuare le soluzioni più efficaci per una corretta transizione verso le nuove regole.

L'Autorità sta collaborando attivamente, in sinergia con le altre Autorità privacy europee, alla definizione di linee guida e contributi per facilitare l'applicazione del nuovo quadro regolatorio e delle importanti novità introdotte.

Sul sito del Garante sono infatti già state pubblicate le Linee guida sul Responsabile della protezione dati (RPD) e sul diritto alla portabilità dei dati e una guida all'applicazione del Regolamento Ue. Il lavoro di supporto proseguirà nei prossimi mesi con l'elaborazione di ulteriori atti di indirizzo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai dei rimpianti per la tua vita finora?
Avrei voluto vivere la vita secondo le mie inclinazioni e non secondo le aspettative degli altri.
Ho fatto l'amore meno di quanto mi sarebbe piaciuto.
Non avrei voluto lavorare così duramente.
Ho viaggiato meno di quello che avrei voluto.
Avrei voluto avere il coraggio di esprimere di più alcuni miei sentimenti.
Avrei voluto restare di più in contatto con i miei amici e di chi mi ha voluto bene.
Ho guadagnato meno soldi di quanto avrei desiderato.
Avrei voluto consentirmi di essere più felice.

Mostra i risultati (3017 voti)
Dicembre 2025
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 14 dicembre


web metrics