Windows 10 ora ha un gestore di password, ma è buggato

Il nuovo password manager di Edge contiene una falla vecchia di 16 mesi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-12-2017]

windows 10 password bug keeper

Con la necessità di avere diverse password per tutti i servizi online, l'utilizzo di un programma che le gestisca (password manager) è senz'altro una buona idea.

L'idea è così buona che Microsoft ha pensato di integrare in Windows 10, senza troppa pubblicità, un gestore di password da usare come plugin per il browser Edge.

Il gestore in questione si chiama Keeper e la sua presenza è stata notata da Tavis Ormandy, esperto di sicurezza che lavora per Google, quando ha creato una macchina virtuale Windows 10 partendo da un'immagine presa dal Microsoft Developer Network (Msdn).

Fin qui la notizia potrebbe essere persino l'occasione per lodare Microsoft, che si impegna a fornire ai suoi utenti nuovi strumenti per facilitare il proprio lavoro, ma sfortunatamente non è questo il caso.

Ormandy ha infatti notato che questa versione di Keeper, che non è sviluppato direttamente da Microsoft ed esiste da tempo come prodotto indipendente, contiene un bug segnalato agli sviluppatori da Ormandy stesso quasi un anno e mezzo fa.

Il bug è piuttosto grave per un gestore di password e, per usare le parole di Tavis Ormandy, comporta «una completa violazione della sicurezza di Keeper, dato che permette a qualunque sito di rubare qualsiasi password».

Sondaggio
Utilizzi la funzione di salvataggio delle password nel browser?
Sì, è molto utile
Sì, ma ora non lo farò più perché non è sicuro.
Sì, ma solo per password di poco conto.
No, per sicurezza non ho mai memorizzato alcuna password nel browser.
No, perché? Le password si possono salvare?

Mostra i risultati (6188 voti)
Leggi i commenti (17)

Il sistema scoperto per sfruttare la falla 16 mesi fa è tuttora valido con poche modifiche, ma fortunatamente il produttore ha corretto la vulnerabilità rilasciando una versione aggiornata.

Microsoft ha fatto sapere di essersi tenuta al corrente su tutta la faccenda e di aver ricevuto l'aggiornamento prodotto dallo sviluppatore così da poterlo inserire in Windows 10.

Si potrebbe quindi essere portati a pensare che tutto si sia risolto e che, in fondo, il gigante di Redmond in tutto ciò non abbia alcuna colpa, dato che il programma fallato era ed è gestito da un produttore esterno.

Tuttavia, se Ormandy ha scovato il bug così facilmente, ci si chiede perché il team interno di Microsoft addetto alla sicurezza non abbia fatto altrettanto, permettendo che un plugin insicuro riuscisse a farsi strada in Windows 10.

Peraltro, il fatto che il gestore di password buggato sia stato inserito senza clamore nel sistema operativo (seppur in una versione ottenuta da Msdn) porta a mettere in dubbio la cieca fiducia che sta per forza di cose alla base della politica degli aggiornamenti continui di Windows 10: chi garantisce che prossimamente qualche altro componente insicuro non venga immesso nel sistema senza informare gli utenti?

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

L'hanno messo ma, siccome non erano poi così sicuri che andasse bene, non lo hanno detto a nessuno così rimaneva nascosto e, se aveva problemi, nessuno si faceva male... o forse no? :-k Se non facessero tutti sti danni sarebbero anche da compatire... poverini. :umpf:
24-12-2017 11:10

{ormony}
"Tuttavia, se Ormandy ha scovato il bug così facilmente, ci si chiede perché il team interno di Microsoft addetto alla sicurezza non abbia fatto altrettanto".... ...visto che "Microsoft ha fatto sapere di essersi tenuta al corrente su tutta la faccenda". Quindi Microsoft per 16 mesi non ha fatto niente... Leggi tutto
23-12-2017 17:36

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Ogni quanto tempo il tuo Pc è affetto da malware?
Una o due volte l'anno.
Tre o più volte l'anno.
E' successo una volta e mai più.
Mai.

Mostra i risultati (2894 voti)
Novembre 2025
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 7 novembre


web metrics