Scoperto un exploit basato sulla lettura del codice di Windows 2000 diffuso in rete.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-02-2004]
La divulgazione di parti del codice utilizzato per Windows 2000 comincia a dare i primi frutti maligni. A soli due giorni dalla circolazione nelle reti p2p del mondo del codice Microsoft ecco spuntare la prima vulnerabilità con relativo exploit dettagliatamente analizzato e commentato.
Sul sito Security Tracker si spiega dettagliatamente come l'utilizzo di un'immagine bitmap, opportunamente modificata, permetta la creazione di un cosiddetto "integer overflow" in grado di far eseguire da un utente remoto codice dannoso sulla macchina vittima.
Fino a ora il bug sembra affliggere soltanto Internet Explorer versione 5, dunque non l'ultima versione del browser web Microsoft. Gli utilizzatori di Internet explorer 6, per il momento, possono tirare un sospiro di sollievo.
Al momento Microsoft non ha rilasciato nessuna patch che corregga il problema riscontrato e l'unico consiglio che si può dare è quello di aggiornare IE alla versione 6 o passare all'utilizzo di un valido browser opensource come
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