Voli di linea e dati personali

Per la terza volta il parlamento europeo abbandona la questione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-05-2004]

L'ultimo tentativo del Consiglio d'Europa per raggiungere un accordo con il Parlamento Europeo sul trasferimento agli USA dei dati personali dei passeggeri di voli di linea (Passenger Name Record; PNR) e' fallito martedì 4 maggio.

Con una maggioranza di 343 contro 301, il Parlamento ha deciso di non votare la proposta del Consiglio affinchè la questione fosse trattata come una "procedura urgente".

Avendo già perso in Parlamento due votazioni sul trasferimento dei dati, il Consiglio sperava di poter sfruttare la particolare situazione storica, in cui 162 osservatori parlamentari non eletti -provenienti dai nuovi stati dell'UE- acquisivano per una sola sessione lo status di membri, con la conseguente estensione della sessione plenaria a 788 componenti.

Portando avanti la richiesta di "procedura urgente", il Consiglio cercava di invertire l'esito delle precedenti votazioni. Speravano di poter convincere i parlamentari europei dei nuovi stati -ritenuti inesperti- che il trasferimento era necessario per assicurare le traversate transatlantiche, e che era protetto da misure di sicurezza adeguate.

In ogni caso, e' emerso che i nuovi parlamentari non hanno una visione particolarmente diversa da quella dei 625 parlamentari che sedevano in parlamento prima del 1 maggio 2004.

C'e' stato anzi un lieve spostamento verso le posizioni critiche nei confronti del trasferimento dei dati, se si confrontano i risultati del voto con quelli relativi al 21 aprile, in cui si votava sulla decisione di portare la Commissione Europea davanti alla Corte di Giustizia per ottenere una decisione sul trasferimento.

Inoltre bisogna ricordare che in questo momento l'UE sta dando accesso ai dati PNR agli USA. E questo probabilmente avviene basandosi su assunti illegali. Ora ci si aspetta che il Consiglio proceda ad un'altra votazione in settembre o ottobre, nel prossimo Parlamento Europeo. I sondaggi dicono che i conservatori del PPE/DE, che sono a favore del trasferimento dei dati PNR, saranno allora piu' forti di quanto siano oggi.

Per approfondire:

Edward Hasbrouck: No means no (...) (04.05.2004

EUpolitix: MEPs reject new vote on EU-US air data deal (04.05.2004)

(Contribution by Andreas Dietl, EDRI EU affairs director)

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te come stanno cambiando gli attacchi informatici?
Ci sono sempre più attacchi automatizzati verso i server anziché verso gli individui.
Gli attacchi sono più globali, dall'Europa all'America all'Asia all'Australia.
L'impatto maggiore è sui conti aziendali e sui patrimoni medio alti.
Gli attacchi colpiscono istituzioni finanziarie di tutte le dimensioni.
Gli hacker sono sempre più veloci.
I tentativi di transazioni sono più estesi e più elevati.
Gli attacchi sono più difficili da rilevare.
E' aumentata la sopravvivenza dei server.

Mostra i risultati (1631 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics