Il bullismo digitale e gli italiani

Il problema non è Internet ma l'educazione e il rapporto con i ragazzi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-11-2006]

Foto di Dawn Allynn

Prendi un ragazzo di 12-16 anni e fagli vedere almeno per tre ore al giorno: cartoni animati violenti giapponesi; film di guerra; Tg in cui si parla di soldati che torturano, seviziano e fotografano; trasmissioni pseudodivertenti di scherzi atroci e gaffes terribili (tanto è tutto uno scherzo); e poi liti in diretta a base di insulti e calci di cantanti, attori e perfino politici e parlamentari.

Non discutere mai con questo ragazzo di ciò che è bene o male, secondo la tua religione o la tua etica laica, non discutere mai di queste trasmissioni e dei loro limiti e dei loro disvalori, lascia pure che si faccia l'idea che l'importante sia andare in Tv, avere successo, farsi dei soldi così.

Preòccupati solo che mangi e vada vestito bene, e dagli un telefonino con fotocamera e video. Non puoi fare diversamente perché devi lavorare, arrivi a casa stanco; non puoi perdere tempo perché se no sei fuori, espulso, marginalizzato, vai fuori mercato o ti licenziano.

Poi non stupirti se tuo figlio picchia un ragazzo minorato e mette il video on line, se gira dei film porno con le sue amichette o amichetti; e soprattutto, non dare la colpa a Internet, perché in questo caso Internet non c'entra niente.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 19)

{M}
lascia perdere i cartoni giapponesi... Leggi tutto
21-3-2007 09:13

Bullismo e immunità Leggi tutto
8-12-2006 17:29

{utente anonimo}
Giusto - Saggio-Corretto ...pero´.....!! Leggi tutto
6-12-2006 07:52

.Marco Lussetti.
Lettera della Consulta Provinciale degli Studenti di Trieste Leggi tutto
29-11-2006 23:57

{V}
certo che Leggi tutto
24-11-2006 18:34

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali sono i rischi maggiori del cloud computing?
Distributed Denial of Service (DDoS): cresce l'impatto dei tempi di indisponibilità di un sito web, che possono costare perdite di milioni di euro in termini di introiti, produttività e immagine aziendale.
Frode: perpetrata da malintenzionati con l'obiettivo di trafugare i dati di un sito e creare storefront illegittimi, o da truffatori che intendono impadronirsi di numeri di carte di credito, la frode tende a colpire - prima o poi - tutte le aziende.
Violazione dei dati: le aziende tendono a consolidare i dati nelle applicazioni web (dati delle carte di credito ma anche di intellectual property, ad esempio); gli attacchi informatici bersagliano i siti e le infrastrutture che le supportano.
Malware del desktop: un malintenzionato riesce ad accedere a un desktop aziendale, approfittandone per attaccare i fornitori o le risorse interne o per visualizzare dati protetti. Come il trojan Zeus, che prende il controllo del browser dell'utente.
Tecnologie dirompenti: pur non essendo minacce nel senso stretto del termine, tecnologie come le applicazioni mobile e il trend del BYOD (bring-your-own-device) stanno cambiando le regole a cui le aziende si sono attenute sino a oggi.

Mostra i risultati (1424 voti)
Dicembre 2025
PagoPA lascia il MEF: Poste e Poligrafico rilevano la società per mezzo miliardo
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 dicembre


web metrics