Il malware è in vantaggio sugli antivirus

Secondo recenti test di PcWorld i creatori di malware usano tecniche sempre più avanzate e sfruttano a proprio vantaggio i servizi di scansione online.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-01-2008]

Foto di Jozsef Szasz-Fabian

La sicurezza, è stato detto più volte, è un processo. Affidarsi a una suite di sicurezza, per quanto possa aver ricevuto recensioni positive, non assicura di essere al riparo da ogni sventura.

Secondo PcWorld, inoltre, la situazione è a tutto vantaggio dei creatori di malware. Nei test eseguiti dal laboratorio, mentre a febbraio la ricerca euristica individuava la metà dei nuovi malware, ora viene individuato solo un quarto dei software sconosciuti.

Questo peggioramento è dovuto in primo luogo alle tecniche sempre più sofisticate a disposizione di coloro che scrivono a pagamento software malevoli.

A ciò si aggiunga un aiuto fornito involontariamente da chi si offre di liberare da virus e affini: i siti che forniscono i servizi di scansione di file sospetti (si fa l'esempio di VirusTotal.com), infatti, permettono ai creatori di malware di testare i propri prodotti, per vedere se superano le analisi dei programmi di sicurezza.

Un fallimento permette di apportare ulteriori miglioramenti prima della diffusione; un successo significa che si è pronti per infettare migliaia di computer in tutto il mondo.

Questi due fattori combinati sembrano essere efficaci nel far sì che i virus e gli altri ospiti indesiderati dei nostri Pc si trovino un passo avanti rispetto ai programmi che li devono combattere.

Antivirus e compagni, tuttavia, non sono certo inutili, sebbene da soli non siano sufficienti perché un utente possa dirsi al sicuro dal malware in circolazione ora e nel futuro. "I cattivi" - dice Hiep Dang, direttore del centro di ricerca antimalware di MacAfee - "sfruttano l'elemento sorpresa".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Infatti: l'antivirus non ti può difendere da una cosa che, all'atto della scrittura di un nuovo virus, non esiste ancora. Ti può liberare da ciò che è già stato catalogato come tale, ma per esserlo deve avere infettato almeno un organismo ... Leggi tutto
9-1-2008 15:42

perchè appunto si tratta di processo dietro a cui deve (dvorebbe) stare il buonsenso, la testa dell'utente che troppo spesso (ancora troppo spesso nonostante tutto) rappresenta il vero punto debole della catena. Leggi tutto
4-1-2008 14:05

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Di quale generazione fai parte?
Generazione silenziosa: i nati tra il 1925 e il 1945
Baby boomers: i nati tra il 1945 e il 1965
Generazione X: i nati tra il 1965 e il 1980
Generazione Y (o Millennials): i nati tra il 1980 e il 1995
Generazione Z (o Post-Millennials): i nati dal 1995 al 2010
Generazione Alpha (o Screenagers): i nati dopo il 2010

Mostra i risultati (4264 voti)
Settembre 2025
Poste Italiane, i dati di un milione di utenti nel dark web. L'azienda: "Non ci hanno attaccati"
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 settembre


web metrics