IL TEST DI ZEUS - Un'etichettatrice portatile pratica e robusta, dotata di anteprima e batterie agli ioni di litio per una lunga autonomia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-06-2010]
La LabelManager 260P è un'etichettatrice portatile, da usare in modalità autonoma, ideata per essere usata come un Pda: la forma è stata infatti studiata per poter digitare i testi con i pollici.
L'etichettatrice è composta da un display a cristalli liquidi posto nella parte alta, sotto il quale trovano posto i tasti funzione e la tastiera contenente le lettere e i numeri.
Una delle particolarità di questo modello è quella di avere i tasti disposti in ordine alfabetico, e non secondo lo standard informatico Qwerty: una decisione che lascia un po' perplessi in un mondo in cui pressoché tutti hanno più familiarità con le tastiere Qwerty e comporrebbero i testi più velocemente con un dispositivo attrezzato in tal modo.
Ci si può sbizzarrire sia variando le dimensioni (a seconda delle dimensioni del nastro, che può avere un'altezza di 6, 9 o 12 millimetri), il font prescelto (tra i tre disponibili) e scegliere se mostrare la scritta in grassetto, o sottolineata, o ancora ombreggiata o speculare.
Non tutte le variazioni sono visibili direttamente a schermo, che non offre una grande qualità: d'altra parte è stato pensato per la produzione di etichette, e non per lavori di fine tipografia, dunque si può perdonare la mancanza.
Inoltre consuma sicuramente pochissima corrente, permettendo così di avere una lunga durata della batteria, che è del tipo ricaricabile agli ioni di litio (il caricabatterie è ovviamente fornito in dotazione): l'autonomia, con questo prodotto, non dovrebbe rappresentare un problema.
Oltre ai caratteri è possibile inserire anche diversi simboli (che dispongono di pulsanti dedicati per un accesso rapido ai vari sottoinsiemi, quello generico e quello dedicato alle valute) e clipart (ossia disegni che ricordano quelli presenti nel font Wingdings) e apporre un bordo intorno al testo, scegliendo tra alcuni modelli.
Una volta scelto lo stile esso si applica all'intera etichetta: non è possibile mescolare, per esempio, testo in grassetto e testo in corsivo, ma tutto sarà presentato allo stesso modo.
Le etichette possono contenere fino a due righe di testo; per sapere quanto nastro andrà consumato esiste la pratica funzione di anteprima, che permette di sapere prima di stampare quanto sarà lunga l'etichetta finita.
1 - Dymo LabelWriter 450 e LabelManager 260P
2 - Dymo LabelWriter 450
3 - Qualità e semplicità d'uso
4 - Dymo LabelManager 260P
5 - Robustezza e versatilità
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