La poligamia, il copyright e il DMCA

Las Vegas, 17 luglio 2001: il FBI arresta Dmitry Sklyarov, accusato di essere l'autore di un programma in grado di decrittografare gli e-books codificati con il sistema di Adobe. Vero, eppure Dmitry non ha violato la legge. E chi lo ha denunciato farebbe invece bene a ringraziarlo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-08-2001]

Ci sono Paesi, come il Kuwait, in cui è lecita la poligamia: un uomo può avere fino a quattro mogli contemporaneamente. Altrove, ad esempio in Italia, la poligamia è reato: solo chi è celibe, vedovo o divorziato può contrarre matrimonio. Ora, poniamo il caso che un cittadino Kuwaitiano visiti il nostro Paese, per turismo o per affari: a nessuno verrebbe in mente di arrestarlo, anche se poligamo; è evidente che, essendosi comportato in Kuwait secondo la legge del Kuwait, questo signore non ha pendenze con la Giustizia italiana e potrebbe finire nei guai solo se si sposasse ancora una volta o commettesse qualche altro illecito qui, in Italia.

E' normale. O, almeno, lo è in qualsiasi nazione democratica. Ma vediamo cosa è accaduto poche settimane fa negli Stati Uniti, che da sempre amano presentarsi quali paladini della democrazia e dei diritti civili in tutto il mondo.

Il 17 luglio scorso, Dmitry Sklyarov viene arrestato a Las Vegas, dopo avere partecipato al DefCon, un incontro di hackers, dove ha tenuto una relazione sui sistemi di crittografia per la protezione degli e-books da utilizzi non autorizzati. Su di lui pende una denuncia da parte di Adobe, il cui sistema di protezione sarebbe stato annientato da un programmino scritto proprio da Dmitry in persona e, per di più, tranquillamente venduto in Rete: comportamenti sanzionati dal solito Digital Millennium Copyright Act.

E' tutto vero: Dmitry ha effettivamente scritto quel programma, e la società per cui lavora, la ElcomSoft lo ha messo in vendita (ritirandolo però dopo breve tempo dagli scaffali virtuali, su richiesta della stessa Adobe). Ma Sklyarov è cittadino Russo e vive a Mosca, dove ha scritto il software incriminato, e dove anche la ElcomSoft ha la sua casa madre. Le leggi russe in materia di copyright sono diverse da quelle statunitensi, dunque Sklyarov non ha commesso alcun reato: nè in Russia, proprio perché là il suo operato è considerato lecito, nè negli Stati Uniti, dove era semplicemente di passaggio. Ma è stato ugualmente arrestato, a maggiore evidenza di quale strapotere dispongano le multinazionali grazie a certe leggi, dalle stesse fortemente volute e sponsorizzate.

Leggi la seconda parte

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Gli smartphone integrano fotocamere sempre più potenti e tecnologicamente avanzate. Pensi che le fotocamere compatte diverranno un prodotto di nicchia?
Sì, perché è più comodo avere un unico dispositivo che faccia tutto quanto e che porto sempre con me
No, perché le fotocamere compatte saranno sempre un passo avanti con l'ottica, lo zoom, il flash e via dicendo
Non voglio azzardare una previsione.

Mostra i risultati (2031 voti)
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 1 maggio


web metrics