Le autorità cinesi non vogliono il social network, e Zuckerberg decide di rinunciare.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-11-2011]
Facebook non ha alcuna fretta di sbarcare in Cina: a dichiararlo è stato Mark Zuckerberg, che del social network è fondatore e CEO, durante un'intervista.
I problemi che Facebook dovrebbe affrontare per un eventuale approdo sul suolo cinese sono gli stessi che hanno già messo in difficoltà le altre aziende che hanno tentato di operare laggiù: si riassumono nel dover sottostare a molti limiti e, in sostanza, alla censura.
Dato che però attualmente «c'è ancora ampio spazio per crescere altrove», Zuckerberg ha deciso che la questione Cina può essere rimandata, seppure non indefinitamente. L'articolo continua qui sotto.
Secondo te, Google+ avrà successo? Soppianterà Facebook? | |||||||||||||
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Dopotutto - spiega ancora il direttore - «la scelta è del governo cinese: noi non siamo disponibili perché loro hanno deciso che non dobbiamo essere disponibili per il pubblico cinese».
Per il momento, comunque, Facebook è occupata a consolidare il proprio impero e a espandersi in Paesi meno "difficili" senza peraltro farsi impensierire troppo da Google+ che, a detta di Zuckerberg, altro non è che «una piccola versione di Facebook».
Tra gli obiettivi fissati per il 2012 pare che ci sia poi l'approdo in Borsa, sul quale però la società preferisce non sbilanciarsi troppo.
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