Amazon contro Hachette, gli scrittori difendono i prezzi alti

Più di 900 autori si schierano dalla parte degli editori contro l'abbassamento dei prezzi degli ebook.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-08-2014]

Amazon contro Hachette lettera scrittori

Qualche giorno fa, Amazon ha aperto un sito chiamato sito Readers United nel quale spiega come sia ormai necessario abbassare il prezzo degli ebook.

Spesso infatti si trovano in vendita libri elettronici a prezzi elevati - generalmente 14,99 o 19,99 dollari - sebbene la natura stessa degli ebook non giustifichi tali cifre.

Amazon ritiene infatti che, non essendoci costi di stampa, né di stoccaggio dell'invenduto, né previsioni di vendita da rispettare, gli editori debbano abbassare i prezzi.

L'apertura del sito Readers United non è però soltanto un generico appello, ma anche una nuova mossa nella guerra con l'editore Hachette, che si oppone con decisione al taglio dei prezzi.

Per Amazon, se i prezzi calassero tutti - autori, editori e lettori - avrebbero da guadagnare perché le vendite, grazie ai prezzi inferiori, sarebbero più alte; l'editore, invece, sostiene che accettando tale politica sia le case editrici che gli autori non farebbero altro che perdere denaro.

Nella disputa si sono ora introdotti oltre 900 scrittori (la maggior parte dei quali non editi da Hachette, ma decisi a mostrare solidarietà ai colleghi) che hanno acquistato una pagina del New York Times per denunciare una pratica scorretta che secondo loro Amazon starebbe mettendo in atto per piegare Hachette.

La lettera è pubblicata sul sito Authors United e tra i firmatari ci sono nomi estremamente noti come Stephen King, Douglas Preston, John Grisham, Nora Roberts e Jennifer Egan.

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Questi scrittori sostengono che Amazon stia deliberatamente boicottando le vendite dei libri editi da Hachette, ritardando le spedizioni o impedendo i preordini.

Gli autori si presentano come coloro che hanno aiutato Amazon a diventare il colosso che è oggi, poiché è grazie alla vendita dei loro libri che la start-up di Bezos è riuscita a farsi conoscere; pretendono quindi di essere ascoltati e che Amazon faccia marcia indietro, rinunciando ad abbassare i prezzi.

Il risultato è che Amazon invita i lettori a scrivere ad Hachette sostenendo la politica di riduzione dei prezzi; gli autori invitano a scrivere a Jeff Bezos facendo l'opposto.

Chi vincerà è ancora tutto da vedere.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

@theatman Dalla tua dissertazione intendo che, più che Amazon - accusata genericamente di pratiche scorrette non documentate - i veri affamatori di autori siano gli editori, francamente un ricarico del 500/600 % su un ebook mi sembra un furto più che un ricarico. In definitiva concordo con Amazon sulla richiesta di abbassare i prezzi... Leggi tutto
19-8-2014 09:54

{theatman}
Dal bassissimo della sua mancanza di etica, amazon (=bezos) dovrebbe stare zitta; purtroppo come quasi tutti i suoi simili fa casino per coprire le sue malefatte. Comunque la stragrande maggioranza degli autori non ha potere contrattuale verso nessun editore, figuriamoci verso un rivenditore internazionale che può danneggiare come... Leggi tutto
15-8-2014 15:39

{dario}
I costi dell'edizione elettronica sono inferiori,e anche di molto,rispetto all'edizione cartacea...quindi non capisco quale sia il problema...ABBASSATE IL PREZZO!!!Fareste un favore all'ambiente e ai lettori,che sicuramente aumenterebbero!Se poi non vogliono pubblicare i loro libri in edizione elettronica a prezzi... Leggi tutto
12-8-2014 16:07

Cioe' gli autori chiedono ai lettori (cioe' agli acquirenti) di scrivere ad amazon per pregarli di non abbassare i prezzi di vendita? O_o Mi piacerebbe sapere quante email verranno inviate, ovviamente escludendo quelle scritte dagli stessi autori, dai parenti, dagli amici, ecc.
12-8-2014 15:59

Ovviamente gli editori vogliono monetizzare... ma amazon non ha tutti i torti.... chi compra ebook che costano quanto i cartace? solo per principio..
12-8-2014 13:49

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