Padrone di Esselunga querela figlio per diffamazione online

Il conte Bernardo Caprotti, proprietario dei supermercati Esselunga, querela suo figlio per averlo criticato sul proprio blog.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-11-2014]

caprotti

Bernardo Caprotti, nobile novantenne, è uno degli uomini più ricchi d'Italia: è infatti il proprietario della grande catena di supermercati Esselunga.

Il prossimo 8 giugno si terrà a Milano il processo intentato da Bernardo Caprotti contro il suo stesso figlio Giuseppe, per diffamazione on line.

Il padre Bernardo è anche l'autore del libro Falce e Carrello che gli costò un processo (e in quel caso lo vinse) sempre per diffamazione da parte del suo concorrente, i supermercati Coop.

Adesso Caprotti ritiene che il figlio lo abbia denigrato, sostenendo sul suo blog che, dopo essere stato assunto in Esselunga, lo avrebbe sottoposto a una visita psichiatrica. L'articolo era anche stato pubblicato qualche mese prima sul settimanale L'Espresso - ma il giornalista autore dell'intervista non è stato querelato.

Sondaggio
Hai una carta fedeltà o di raccolta punti?
Ebbene sì, ne ho diverse. E non ci trovo niente di male.
Mi sono lasciato infinocchiare. Ne ho qualcuna e mi vergogno un po'.
Lungi da me!

Mostra i risultati (2759 voti)
Leggi i commenti (16)

Due episodi diportati da Giuseppe Caprotti sono giudicati non veri e "altamente lesivi della dignità personale" del padre. Nel capo di imputazione si legge: "affermava che il padre, dopo la sua assunzione in Esselunga, lo aveva fatto sottoporre a una perizia psichiatrica" e «in occasione di un dissidio tra i suoi fratelli Guido e Claudio e la madre Marianne, "iniziò" a spingere» sua nonna «per le spalle e la buttò letteralmente fuori casa, nonostante lei cercasse di resistere. Il clima diventò pesantissimo e lei fu costretta a trasferirsi da alcuni conoscenti».

Giuseppe e la sorella Violetta Caprotti in passato avevano già denunciato il padre e uno dei responsabili della sicurezza di Esselunga per stalking: il procedimento è ancora in corso.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

{Marcello}
Ma i titoli nobiliari non sono stati aboliti dalla Costituzione?
19-11-2014 10:26

{utente anonimo}
A casa faremo i Conti.
17-11-2014 22:49

{uomoselvatico}
Son proprio cambiati i tempi. Se io mi fossi azzardato ad offendere o diffamare mio padre, lui mica mi querelava. Quello mi faceva nero di botte!
17-11-2014 01:54

@merlin La seconda che hai detto! :wink:
16-11-2014 10:34

e io misero, che credevo aboliti i titoli nobiliari e che invece continuano a imperversare, specie in TV. Che sotto sotto ci sia un rimpianto monarchico? O una strisciante sotterranea tentazione al che si stava meglio quando si stava peggio ? :-P
16-11-2014 09:00

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quanto usi il tablet?
Molto. Ce l'ho sempre con me.
Almeno una volta al giorno.
Non tutti i giorni.
Raramente.
Non lo uso quasi mai.
Non ho un tablet.

Mostra i risultati (2537 voti)
Dicembre 2025
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 dicembre


web metrics