Windows Recall: tre modi per disattivarlo sul serio

Usando il Registro, la PowerShell, o l'Editor dei Criteri di Gruppo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-05-2025]

disattivare windows recall
Immagine: Microsoft.

Siamo ufficialmente entrati nell'era di Recall, la discussa funzionalità di Windows 11 che ricorda tutto ciò che l'utente fa col PC. Si può disabilitare, ma non disinstallare.

Quanti ritengono che la semplice disabilitazione dalle Impostazioni non sia sufficiente, diffidando delle promesse in fatto di privacy formulate da Microsoft, fortunatamente hanno a disposizione alcuni sistemi per rendere inoffensivo Recall.

Il primo metodo utilizza l'Editor dei Criteri di Gruppo, disponibile soltanto su Windows 11 Pro, Enterprise ed Education. Per iniziare, occorre premere Win + R, digitare "gpedit.msc" e premere Invio per aprire l'Editor. Navigare quindi su Configurazione del Computer -> Modelli Amministrativi -> Componenti di Windows -> Windows AI.

Qui si troverà un criterio chiamato "Consenti a Recall di essere attivato". Fare doppio clic su di esso, impostarlo su "Disattivato" e confermare con OK. Per rendere effettiva la modifica, è necessario riavviare il PC.

Questo metodo non solo disattiva Recall, ma impedisce anche che venga riattivato automaticamente da futuri aggiornamenti, offrendo un controllo più stabile per ambienti professionali o aziendali.

Per gli utenti di Windows 11 Home, che non hanno accesso all'Editor dei Criteri di Gruppo, è possibile disabilitare Recall modificando il Registro di sistema. In questo caso occorre premere Win + R, digitare "regedit" e premere Invio per aprire l'Editor del Registro.

Navigare al percorso
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows
per creare in quella posizione una nuova chiave chiamata WindowsAI, tramite il menu contestuale che si apre premendo il tasto destro.

All'interno di questa chiave, creare un valore DWORD denominato AllowRecallEnablement (tasto destro -> Nuovo -> Valore DWORD 32-bit), impostandolo a 0. Dopo aver salvato le modifiche, riavviare il PC. Questo metodo richiede attenzione per evitare errori nel Registro, ma è efficace per bloccare Recall senza software aggiuntivi.

Un terzo approccio sfrutta la PowerShell, da aprire con privilegi di amministratore. Il primo comando utile da dare è
Set-ItemProperty -Path "HKLM:\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\WindowsAI" -Name "AllowRecallEnablement" -Value 0
Questo replica l'impostazione del Registro.

In alternativa, si possono usare script per rimuovere i pacchetti associati a Recall, come
Remove-WindowsCapability -Online -Name "RecallFeature"
Dopo aver eseguito i comandi, un riavvio è necessario per applicare le modifiche. Questo metodo è particolarmente utile per chi gestisce più dispositivi o vuole automatizzare il processo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Personalmente non ritengo che la scelta di metodi complicati per disattivare in modo relativamente certo e sicuro Recall siano dovuti al fatto che Windows è scritto in sviluppatorese ma, molto più banalmente, perché sono metodi riservati o, meglio, indirizzati alle aziende che hanno tecnici sufficientemente preparati e formati per... Leggi tutto
10-5-2025 18:34

Giusta osservazione, ma questi mesi di ritardo nel rilascio di questa funzione sono proprio dovuti alle irritanti lamentele giunte a Redmond dai quattro angoli del mondo proprio dalle aziende che pagano .... pesante, e quindi hanno voce in capitolo, ed hanno esternato la loro sdegnata furia nelle segrete stanze che contano, appuntando... Leggi tutto
9-5-2025 20:06

Dimentichi che le aziende e i privati sono due cose completamente diverse. Qui da noi l'installato Windows è soggetto a contratti, specifiche e manutenzioni specifiche per una realtà professionale, che paga per l'appunto ben di più proprio per avere un trattamento diverso. Ad ogni modo, se sei confidente che a te utente singolo non... Leggi tutto
5-5-2025 16:21

{Marco}
In linea di principio sono d'accordo con Homer, ma credo che la disattivazione sia ragionevolmente stabile su Win Pro: immagino che le aziende non amerebbero avere i propri segreti consegnati a Recall e anche MS deve tenersele buone.
5-5-2025 15:02

Concord con Homar, anche la rimozione dei pacchetti serve a poco, visto che possono ripristinarli quando vogliono. .
5-5-2025 12:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Utilizzi una VPN?
Sì, utilizzo un servizio gratuito.
Sì, utilizzo un servizio a pagamento.
No, ma mi piacerebbe risultare anonimo quando uso Internet.
No, non mi interessa essere anonimo.
Non so che cosa sia una VPN.

Mostra i risultati (1823 voti)
Settembre 2025
Poste Italiane, i dati di un milione di utenti nel dark web. L'azienda: "Non ci hanno attaccati"
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 settembre


web metrics