La società di Cupertino dovrà pagare a un'azienda che sembra esistere solo per difendere la proprietà intellettuale.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-04-2009]
Tre brevetti che riguardano la tecnologia di Predictive Snooping (circa il trasferimento dei dati tra processore, memoria e altri componenti) stanno facendo la fortuna di Opti, azienda americana che dal 2003 ormai è fuori dal mercato ma è anche attiva nel denunciare le compagnie rimaste in attività.
La prima a finire nel mirino di Opti è stata nVidia che, denunciata per la violazione di questi tre brevetti, si è accordata al di fuori del tribunale per 750.000 dollari.
Poi Opti si è rivolta contro Amd e Apple, accusandole della violazione sempre di quegli stessi brevetti e riportando due vittorie, l'ultima delle quali contro la società di Cupertino.
Parte di questo successo pare dovuto alla scelta del tribunale chiamato a giudicare i casi: si tratta della corte di Marshall, in Texas, particolarmente incline a dare ragione a chiunque si presenti sventolando un brevetto.
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