Clampi, il trojan che attacca i conti online

Si installa sui Pc e ruba i codici di accesso a conti online, carte di credito e portali governativi. Sfrutta le falle in Flash e ActiveX.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-09-2009]

Clampi trojan online banking

È in giro già dal 2007 e si è fatto finora conoscere con diversi nomi - Ligats, Llomo, Rscan - ma è adesso, con il nome di Clampi, che sta facendo i danni peggiori.

Clampi è un trojan che passa dai siti pericolosi al Pc sfruttando le falle presenti nelle versioni vulnerabili dei plugin Flash e ActiveX.

Il suo periodo di gloria è iniziato alla fine di luglio, quando si stimava che avesse già infettato centinaia di migliaia di computer con Windows; da allora non ha fatto altro che diffondersi e mirare ai dati di accesso alle banche online.

I ricercatori che gli danno la caccia - alle dipendenze delle software house che si occupano di sicurezza - ritengono probabile che i suoi creatori risiedano nell'Europa dell'est e invitano a non fidarsi ciecamente dell'antivirus, credendo di essere protetti.

Spesso le firme vengono realizzate in ritardo, di giorni o addirittura di settimane, perché non è sempre agevole mettere le mani sull'ultimo esemplare di un trojan come Clampi. Per questo è importante che tutti i software presenti sul Pc - e non solo l'antivirus - siano aggiornati.

Quando Clampi infetta un computer cerca di diffondersi all'interno della rete locale di cui questo fa parte, offrendo inoltre ai propri creatori i servizi di proxy anonimo.

A quel punto si mette in attesa finché un utente dei Pc infettati accede a uno dei 4.500 siti "bersaglio": ruberà i dati di connessione a banche online, compagnie che emettono carte di credito, casinò online, nonché portali militari e governativi.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

Si hai ragione: chi per indolenza non aggiorna il proprio PC (o peggio ancora server) quando ci sono bachi legati alla sicurezza deve essere responsabile delle sue scelte. Solo che a volte il filo del rasoio che divide l'impossibilità dalla mancanza di volontà è difficile da far capire a chi di dovere
22-9-2009 15:06

Quindi da quello che comprendo l'uso dei software di navigazione Internet Explorer invece di altri browser come Firefox e Opera e richiesto dai programmi in questione e non dipende da una scelta degli amministratori. In questo caso le mani legate da parte degli amministratori, a causa di una scelta progettuale dei programmatori esulano... Leggi tutto
22-9-2009 14:56

non è così semplice Leggi tutto
22-9-2009 07:17

E vero che la firma cambia, ma la radice rimane sempre la stessa, ed un azienda che si occupa di sicurezza dovrebbe avere personale affidabile, che a tempo pieno si occupa di scandagliare la rete internet in cerca di nuove versioni per aggiornare le firme. Dire che gli aggiornamenti delle firme siano cosi lenti e la vera notizia... Leggi tutto
21-9-2009 20:11

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