Guardare Sky sulla Xbox

Da metà ottobre gli utenti della console di Microsoft potranno accedere ai programmi di Sky tramite Xbox Live.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-09-2009]

A partire dalla metà di ottobre, la piattaforma satellitare di Rupert Murdoch e la console di Microsoft uniscono le rispettive forze per portare film on demand e l'offerta di Sky Sports agli utenti di Xbox 360 in Italia, in Irlanda e nel Regno Unito.

Grazie a Xbox Live sarà possibile seguire una programmazione che ricalcherà quella di SkyPlayer, la piattaforma di trasmissioni on line di Sky.

Per accedere sarò necessario essere abbonati Sky o seguire la tariffazione pay-per-view che sarà presto svelata; in ogni caso servirà una sottoscrizione Xbox Live Gold.

La velocità di connessione indispensabile non dev'essere inferiore a 1 Mbit/s; i programmi saranno trasmessi in risoluzione standard: l'alta definizione è riservata a un prossimo futuro.

L'offerta comprenderà una serie di applicazioni interattive, come la possibilità di far comunicare gli avatar tramite chat tradizionale o vocale o "sedersi" in una stanza virtuale per guardare insieme una partita.

Insieme a tutto ciò dovrebbe debuttare anche l'integrazione con Twitter e Facebook; ogni ulteriore informazione sarà presto pubblicata sul sito dedicato.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

fiorfiore

Pfui! col pc (che puoi collegare alla tv) vedi le stesse cose aggratis inutile spreco di banda e soldi Leggi tutto
1-10-2009 12:17

zeross

Potrebbe essere un must interessante per i clineti soprattuo nella lotta contro nintendo che con la sua consolle ha una filosifa di uso diversa e forse complementare con le altre mentre Sony e rivale diretta e questo potrebbe essere un dinstinguo tale che se funziona verrà esportato in altri paesi ( penso ad esempio al ricco mercato... Leggi tutto
29-9-2009 22:39

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.

	Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
	I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
	L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
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	Non saprei.