Il 70% dei siti esaminati faceva uso di pubblicità ingannevole per vendere servizi in abbonamento a bambini e adolescenti. Due milioni di multa alle italiane.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-11-2009]
L'Unione Europea ha imposto un serio giro di vite ai siti Web che propongono suonerie per cellulari e altri servizi in maniera fraudolenta, truffando per lo più bambini e adolescenti.
L'intervento del Commissario per la Tutela dei Consumatori, Meglena Kuneva, ha portato alla chiusura di 54 siti e all'obbligo, per 159, di cambiare le modalità usate per pubblicizzare le suonerie siti: il 70% dei 301 siti di suonerie posti sotto esame dal giugno 2008 - a seguito delle denunce di genitori e associazioni di consumatori - è risultato dunque irregolare.
"Non è giusto che i giovani siano vittime di pratiche fraudolente come le pubblicità ingannevoli che li inducono a sottoscrivere abbonamenti per suonerie che pensavano fossero gratuite" ha spiegato il Commissario Kuneva consigliando ai genitori di vigilare più attentamente sulle attività online dei figli.
Le pratiche scorrette sanzionate dall'Unione Europea e dall'Antitrust italiano vanno dall'uso di personaggi dei cartoni animati per attirare i bambini all'omissione di informazioni essenziali (come la natura di abbonamento dell'offerta) fino all'invio di Sms ingannevoli ai consumatori.
Il mercato europeo delle suonerie ha un giro d'affari di tutto rispetto: secondo i dati definitivi più recenti, risalenti al 2007, le suonerie costituiscono il 29% del mercato dei contenuti, per un valore pari a 691 milioni di euro.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
mda