A un anno dal debutto sono numerosi i siti che richiedono la "modalità compatibile" per essere correttamente visualizzati.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-03-2010]
È ormai passato un anno dall'arrivo di Internet Explorer 8, il primo browser della sua famiglia a testimoniare un certo impegno da parte di Microsoft nel rispettare gli standard nel web.
Purtroppo la buona volontà, specie se giunge dopo anni di noncuranza, non è sufficiente e al momento del debutto c'erano più di 2.000 siti incompatibili (tenendo conto solo di quelli con il maggior traffico) con la nuova modalità di visualizzazione - ligia agli standard - di Internet Explorer 8.
Per ovviare a quella che per gli utenti sarebbe stata un'esperienza orribile - un browser nuovo che mostra le pagine peggio di quanto facesse quello vecchio - Microsoft introdusse la Compatibility View, che tuttora permette di vedere i siti come se si stesse usando Internet Explorer 7.
Pare insomma che i vari siti - tra cui ci sono nomi noti come Amazon.com - non abbiano tutta questa fretta di adeguarsi all'ultima versione del browser, probabilmente per la consapevolezza che gli utenti delle versioni vecchie costituiscono ancora un numero consistente.
Microsoft, dal canto proprio, nel corso di questo mese rivelerà i primi dettagli circa Internet Explorer 9, che dovrebbe introdurre il supporto al formato grafico Svg.
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