Obama: Attenti all'iPod e alla PlayStation

Per il presidente americano i gadget tecnologici sono una distrazione. L'informazione diventa intrattenimento e mette a rischio la democrazia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-05-2010]

Obama iPod iPad studenti Hampton University

"A causa di iPod, iPad, Xbox e PlayStation - nessuno dei quali so come funzioni - le informazioni diventano una distrazione, una forma di intrattenimento anziché uno strumento di responsabilizzazione, anziché dei mezzi di emancipazione": sono le parole con cui Barack Obama, presidente degli Stati Uniti, ha voluto mettere in guardia dall'uso distorto dei gadget tecnologici.

I destinatari del messaggio, lanciato domenica 9 maggio, erano gli studenti della Hampton University, nello stato americano della Virginia, avvisati dal presidente in persona di non farsi travolgere dal flusso continuo di informazioni provenienti dai vari mezzi, che rischia di travolgerli facendo sparire ciò che è vero e importante in una marmellata di notizie anche opinabili che si superano rapidamente.

"State entrando in un'età dominata per ventiquattr'ore al giorno, sette giorni la settimana, dai media, che ci bombardano con ogni genere di contenuti e ci espongono ad ogni sorta di argomenti, alcuni dei quali non raggiungono un punteggio troppo alto sulla scala della verità" ha dichiarato all'uditorio il presidente americano.

Da un uomo che notoriamente ama il proprio BlackBerry al punto da non riuscire a separarsene queste affermazioni paiono inizialmente un po' strane, ma Obama non sta in realtà attaccando i tanto dispositivi quanto l'uso che è possibile farne.

Il presidente americano teme che gli studenti, anziché usare i propri gadget, si "facciano usare" da questi senza porsi il problema di quali informazioni meritino attenzione: "alcune delle affermazioni più folli possono ricevere rapidamente credito" grazie alla loro rapida diffusione, nonostante siano infondate o addirittura false, se solo si guarda un po' più in profondità.

"Tutto ciò" - ha spiegato Obama - "non solo espone voi a una nuova pressione, ma espone a una nuova pressione la nostra nazione e la nostra democrazia".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

Insomma il solito il troppo stroppia e la moderazione vince. Niente di nuovo :)
11-5-2010 23:29

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'Italia e gli italiani sono pronti per il (video)gioco online?
I giocatori sarebbero anche pronti, ma il problema è il digital divide. Senza una connessione broadband il gioco online è una chimera.
In Italia più che in altri paesi ha ampia diffusione la pirateria. Il fatto che buona parte dei giocatori utilizzi prodotti contraffatti limiterà la crescita dell'online gaming.
Barriere linguistiche e ritardi nella diffusione di giochi e tecnologie online ci hanno penalizzato nel passato, ma oggi le possibilità di sviluppo sono rosee.
Non ci sono barriere tecniche, ma solo culturali. Il videogioco è tradizionalmente visto come un prodotto da fruire individualmente o in compagnia di amici.
La comunità di giocatori online italiana non ha nulla da invidiare per qualità e quantità a quelle degli altri paesi.

Mostra i risultati (833 voti)
Dicembre 2025
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 24 dicembre


web metrics