La ricercatrice non aveva alcun backup dei dati. Offerta una ricompensa di 1.000 dollari.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-01-2011]
Qualcuno ha rubato il portatile della dottoressa Sook Shin: l'aveva lasciato nell'auto mentre si trovava a Oklahoma City e il ladro non ha dovuto fare altro che sfondare il vetro e fuggire con la refurtiva.
È un nefasto avvenimento che purtroppo capita quotidianamente in tutto il mondo ma nel caso della dottoressa la situazione è peggiore, perché il computer contiene i dati relativi a una possibile cura per il cancro alla prostata.
Insieme al marito Ralf Jankechr, Sook Shin guida il gruppo di ricerca della Oklahoma University. Tutti i risultati raggiunti con il loro lavoro si trovano sul MacBook bianco da 13 pollici appena rubato. Naturalmente, non c'è alcun backup.
Per cercare di riavere il maltolto Sook Shin ha anche offerto una ricompensa di 1.000 dollari, promettendo di non fare intraprendere alcuna azione contro il ladro qualora questi dovesse pentirsi.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|