Dopo la cessione di Parmalat ai francesi, il governo blinda telecomunicazioni, energia, agroalimentare e difesa.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-03-2011]
Nessuna cessione di Telecom Italia agli spagnoli di Telefonica, già presenti fra gli azionisti di maggioranza, o ad altri gruppi stranieri, come si era prospettato per il gruppo messicano di Carlos Slim, se il governo non darà l'ok.
E' quanto prevede il nuovo decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri, dopo che "i buoi sono scappati dalla porta".
Infatti con due blitz ben sferrati, la francese Lactalis ha recentemente acquisito il controllo della Parmalat, il cui risanamento era costato anche al contribuente italiano, in termini fiscali e previdenziali.
Il decreto anti-stranieri, ricalcato su un'analoga legge entrata in vigore in Francia, prevede che senza l'autorizzazione del governo non ci potranno essere Opa in quattro settori ritenuti strategici: energia, agroalimentare, difesa e telecomunicazioni.
Enrico Bondi, l'attuale amministratore delegato che ha risanato Parmalat, lasciandole in cassa 1,2 miliardi di euro di liquidità, prima di assumere l'incarico nell'azienda del latte era stato paradossalmente anche amministratore delegato di Telecom Italia. Venne poi silurato per una politica che non piaceva a quel Tronchetti Provera che poi avrebbe venduto proprio agli spagnoli.
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