BlueStacks porta le app Android su Windows

Le app più amate sugli smartphone funzioneranno anche sul PC. Un giorno accadrà anche il contrario.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-05-2011]

BlueStacks App Android sotto Windows

Una delle ragioni della popolarità degli smartphone è l'ampia scelta di app che vi si possono installare.

Molti utenti, felici del proprio dispositivo con Android, vorrebbero poter usare i software apprezzati sul telefonino anche sul PC ma i loro desideri al momento sono destinati a restare tali.

Partendo da queste considerazioni è nata BlueStacks, una start-up (che ha appena raccolto 7,6 milioni di dollari di finanziamento) che ha il preciso scopo di portare la app per Android sotto Windows.

Rosen Sharma, CEO dell'azienda ed ex CTO di McAfee, spiega che «l'idea è molto semplice» e gli è venuta in mente quando la figlia di un altro dirigente di BlueStacks si è lamentata perché non poteva usare sul netbook le stesse applicazioni che aveva sullo smartphone.

«Il numero di persone che vogliono qualcosa del genere è molto, molto ampio, sia tra gli utenti consumer che tra quelli enterprise» ha illustrato Sharma.

Considerato l'elevato numero di soggetti che stanno sviluppando la propria app per essere presenti nel settore mobile, l'apparizione di un sistema che permetta di usare lo stesso software sui PC ha un potenziale di successo molto elevato.

A giugno o a luglio verrà dunque rilasciata una prima versione beta, gratuita, del software necessario per far girare le app Android sotto Windows. La versione finale, di cui ancora non è stato fissato il prezzo, è attesa per il quarto trimestre.

Non tutte le applicazioni funzioneranno sin da subito: quelle che non sono state scritte per essere cross-platform ma fanno uso di codice nativo ARM e quelle sviluppate con il Native Developer Kit di Google dovranno attendere.

La diffusione dei touchscreen - Sharma prevede che entro due anni tutti i laptop ne avranno uno - spianerà la strada a questo tipo di software, almeno nelle previsioni del CEO; in ogni caso, già ora molte applicazioni possono funzionare egualmente bene con tastiera e mouse.

Tra gli obiettivi a lungo termine di BlueStacks c'è infine un progetto ambizioso: permette alle applicazioni per Windows di funzionare sugli smartphone (e sui tablet) Android.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

{paolodelbene}
già non concepisco il motivo per cui bisogna utilizzare applicazioni GNU General Public License su sistemi come windows, mac os x, freebsd, netbsd, openbsd, figurarsi vedere applicazioni che sono software non libero sul kernel linux che google ha pensato bene di violare. http://lists.gpl-violations.org è inquietante quante violazioni... Leggi tutto
29-5-2011 13:49

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quanto sei disposto a pagare per l'acquisto di prodotti per la ''casa intelligente'' nei prossimi 12 mesi?
Fino a 150 euro
Fino a 250 euro
Fino a 500 euro
Fino a 1000 euro
Oltre 1000 euro
Non sono sicuro

Mostra i risultati (1111 voti)
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 novembre


web metrics