Anonymous: vendicheremo Demonoid

Il collettivo annuncia azioni di rappresaglia contro i responsabili della chiusura del tracker.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-08-2012]

anonymous demonoid

La chiusura di Demonoid non ha soltanto messo di malumore quanti vi si affidavano per il download: ha anche fatto arrabbiare Anonymous.

«La scorsa settimana, il nostro verde e generoso amico, Demonoid, è stato colpito da un attacco DDoS sponsorizzato dallo Stato» hanno scritto gli Anonymous sul loro blog, facendo riferimento al sospettato coinvolgimento delle autorità ucraine nella vicenda.

«In segno di rappresaglia per le azioni criminali condotte contro di noi e contro il libero flusso delle informazioni, abbiamo già iniziato un'operazione contro questi responsabili» continua il gruppo.

Al momento non si ha ancora notizia di seri attacchi portati contro i "responsabili", vale a dire le autorità ucraine ed, eventualmente, i detentori del copyright.

La BBC segnala però diversi attacchi DDoS di lieve entità che sono avvenuti nei giorni scorsi e diretti contro l'Associazione Antipirateria ucraina e il Consiglio Nazionale per le trasmissioni televisive e radiofoniche, che tuttavia paiono non aver avuto conseguenze durature.

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Intanto ColoCall, l'hosting provider che ospitava i server di Demonoid, afferma che la decisione di sospendere il sito è stata presa in autonomia e dettata da «un insieme di fattori»: c'erano - sostiene l'hosting - «troppi problemi per un singolo utente».

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