I 10 cambiamenti nel mondo dei domini nel 2014
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-03-2015]
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I 10 cambiamenti nel mondo dei domini nel 2014
5 - Cambiano le strategie di gestione dei portafogli
Per anni si è parlato della necessità di razionalizzare i voluminosi portafogli aziendali. E, sebbene le società riconoscano da tempo questa necessità, pare che solo in quest'ultimo anno si siano date da fare per rivedere e abbandonare domini ormai inutili con l'obiettivo di ridurre costi e complessità.
4 - Mercato secondario dei domini ancora forte
Come negli anni passati, le vendite di fascia alta di termini generici nei gTLD originali hanno mantenuto livelli elevati, con impressionanti numeri a 7 cifre. Sebbene siano state espresse preoccupazioni in merito al modo in cui il mercato dei nuovi gTLD possa influire sui valori dei domini, pare che finora non abbia avuto un grande impatto.
3 - Comparsa delle prime registrazioni .brand
Sebbene la maggior parte delle registrazioni di nuovi gTLD presentate nel 2014 riguardasse domini di primo livello aperti o riservati, è stato introdotto un numero esiguo di registrazioni .brand, tra cui il dominio .AXA.
2 - Il modello ICANN messo in discussione
Nel 2014 l'ICANN è stata accusata di utilizzare un processo decisionale di tipo 'top-down', un'accusa che, abbinata a un modello di Internet governance sempre più complesso, alla richiesta di una maggiore responsabilità e alla pressione esercitata dai governi di tutto ilmondo, ha dato, a dir poco, del filo da torcere a ICANN.
1 - Le società affrontano decisioni difficili in materia di nuovi gTLD
Iscriversi o non iscriversi al TMCH? Registrarsi o non registrarsi? Bloccare o non bloccare? Controllare o non controllare? Agire o non agire?
Gli amministratori di domini aziendali si sono continuamente trovati di fronte a domande difficili alle quali non era possibile dare risposte semplici.
Le soluzioni adottate dalle società erano le più disparate. Alcune hanno bloccato tutti i loro marchi e poi hanno registrato quelli per cui il blocco non era previsto, altre invece ne hanno registrati pochi e si sono concentrate sul controllo dei propri marchi principali.
E cosa ci riserva il nuovo anno?
L'ICANN continuerà a concentrare le proprie energie e risorse sulla transizione delle funzioni IANA verso una comunità multi-stakeholder globale e ad individuare e attuare nuovi meccanismi di responsabilità.
Nei prossimi mesi potremmo iniziare a vedere registrazioni .brand che utilizzano attivamente i loro nuovi TLD. Questo potrebbe avere un notevole impatto sull'ecosistema di domini così come lo conosciamo.
Per il resto la sicurezza dei domini rimarrà comunque un problema e le aziende continueranno a gestire in modo più attivo i rispettivi portafogli di domini.
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