La sindrome della clessidra



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-07-2017]

break the hourglass

Non è solo nella tua testa: è clinicamente dimostrato che la “sindrome della clessidra” ha un impatto negativo sul tuo benessere psicologico. La buona notizia è che non devi lanciare un incantesimo, invocare un drago o radunare una banda di guerrieri per sbarazzartene.

La sindrome della clessidra è un termine che designa la frustrazione degli utenti di fronte all'icona a forma di clessidra che ruota incessantemente, indicando che il PC sta elaborando grandi quantità di dati. Gli utenti non possono fare altro che aspettare, mentre le loro vite sono sospese in un cyber-tempo.

Hai presente la situazione? Dopo averne aspettato per mesi il lancio, hai pianificato nei minimi dettagli una lunga maratona della tua serie preferita.

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È finalmente arrivato l'atteso momento di evadere con intrighi, misteri e scene di battaglie epiche. Hai ultimato tutti i preparativi: i popcorn sono caldi, la bibita è fredda e il divano comodo. La maratona può iniziare. Premi il tasto Play ma non succede niente. Neanche aggiornare la pagina è di aiuto, l'episodio non parte. Puoi riavviare il computer, ma per allora l'atmosfera è rovinata e la bevanda calda.

Per quanto tu possa essere infastidito, ricorda: non sei solo. Un recente studio ha analizzato le reazioni di oltre 1.200 utenti a un ritardo di buffering, mentre erano intenti a guardare contenuti in streaming. Di questo campione il 27% degli spettatori ha manifestato una crescente sensazione di sorpresa durante il ritardo e ciò significa che per il restante 73% del pubblico campione, quest'attesa non voluta non era una sensazione completamente nuova.

Quando ti siedi davanti al tuo dispositivo, vuoi semplicemente guardare la tua serie TV e non subire ritardi dovuti a tempi d'avvio lenti e prestazioni poco soddisfacenti.

Per combattere la sindrome della clessidra si possono utilizzare strumenti gratuiti per l'ottimizzazione del dispositivo e la pulizia come System Speedup di Avira o CCleaner di Piriform.

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Commenti all'articolo (5)

capitan_podd: c'e' anche la versione gratuita: https://www.avira.com/it/avira-system-speedup-free Ma se l'autostrada e' intasata dai vacanzieri, serve a poco mettere a punto il motore della tua auto.
25-7-2017 18:20

Non mi risulta che System speed-up di Avira sia gratuito. (il link alla parola *mi* non l'ho inserito io)
25-7-2017 10:22

Tra l'altro, non è neanche una novità.... penso che nel 1995 già girasse questa immagine: [img:9c22ca3741]https://www.bram.us/wordpress/wp-content/uploads/2012/06/real-player-buffering.jpg[/img:9c22ca3741]
24-7-2017 17:53

Già, è quello che faccio anch'io, me li scarico di mattina, o pomeriggio, quando la rete è abbastanza pulita, la sera, è una tragedia. :lol: E poi quel placebo indicato (che piace molto agli utonti)...e chi non ha Windows? :roll:
24-7-2017 10:24

No, per combattere la sindrome della clessidra c'è un solo sistema: scaricare/bufferizzare l'intero episodio/film/quelcheè prima di iniziare la visione. Tutto il resto è placebo. Leggi tutto
24-7-2017 09:09

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I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
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