Governo battuto, ma il decreto Urbani passa

Il decreto Urbani, dopo una battuta d'arresto questa mattina, è stato approvato dalla Camera e ora la discussione passa al Senato. Niente più provider sceriffi, ma le sanzioni per gli utenti restano.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-04-2004]

Il decreto Urbani anche in Aula a Montecitorio non ha vita facile. Nella conversione del decreto in legge, infatti, è stato approvato un emendamento proposto dall'opposizione, i firmatari sono Pietro Folena (Ds) e Mauro Bulgarelli (Verdi).

L'emendamento sopprime l'obbligo per i provider di denunciare le violazioni commesse tramite Internet, una norma molto contestata proprio dai fornitori di connettività, che avrebbero dovuto diventare una sorta di sceriffi della rete.

La battuta d'arresto sarebbe dovuta principalmente alle assenze nella maggioranza; non sappiamo quanto abbiano contribuito anche le discussioni sviluppatesi in rete nelle scorse settimane.

Il senatore Fiorello Cortiana, presidente dell'Interguppo Bicamerale per l'Innovazione Tecnologica, nelle scorse settimane aveva molto criticato la prima stesura del decreto; adesso esprime soddisfazione per i fatti di questa mattina. "L'emendamento promosso dall'on. Bulgarelli dei Verdi e dall'on. Folena, su cui il Governo e' stato battuto, toglie di mezzo l'ultima questione su cui gia' nei giorni scorsi avevamo sollevato aspre obiezioni: ridurre i provider a cani da guardia di internet".

Cortiana tocca anche un altro punto, quello del cinema italiano: "Non si capisce perché i film prodotti con denaro pubblico mai restituito non possano diventare di dominio pubblico, visto che sono fatti con i soldi dei cittadini, e divenire quindi liberamente scaricabili tramite internet, sottoposti alla licenza Creative Commons".

Link utili

Qui trovate il testo del disegno che converte in legge il decreto Urbani, e qui gli emendamenti presentati. L'emendamento approvato sopprime il comma 7 dell'articolo 1.

Aggiornamento

Nel primo pomeriggio la Camera ha approvato il decreto Urbani: l'esame del disegno di legge passerà ora al Senato. I sì sono stati 221, 12 i no, 175 gli astenuti. Il centrosinistra si è astenuto mentre Verdi e Rifondazione hanno votato contro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Enrico
perchè Urbani che fà? Leggi tutto
23-4-2004 12:56

veronica
i giornali ci prendono in giro? Leggi tutto
23-4-2004 08:49

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi non ha pagato l'assicurazione auto verrà individuato grazie a una serie di controlli incrociati con videocamere stradali e dati del Ministero. Che cosa ne pensi?
L'uso della tecnologia è diventato troppo invadente. Ogni giorno ci viene sottratta un'ulteriore fetta di privacy.
Ben vengano i controlli, se servono a diminuire le tasse (o i premi di assicurazione) di quelli che onestamente le pagano.
Il provvedimento va a colpire soltanto i disperati, che con la crisi cercano di arrangiarsi.
I veri evasori non si faranno certo acchiappare con questi mezzucci.
Prima di tutto bisognerebbe abbassare i costi delle assicurazioni.
Io non pago né l'assicurazione auto, né il canone Rai, né niente!
Viaggio solo in autobus o in bicicletta, non mi riguarda.

Mostra i risultati (2814 voti)
Settembre 2025
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 settembre


web metrics