Tsunami, confessa l'autore di email bufala

Ha ammesso la propria colpevolezza l'uomo che inviava ai familiari dei dispersi nel Sud-Est Asiatico email in cui annunciava la loro morte.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-01-2005]

Bufala

Fermato dalla polizia nei giorni scorsi, Christopher Pierson ha confessato tutto. L'uomo, un inglese di quarant'anni, padre di due figli, ha ammesso di aver inviato, a familiari e amici dei dispersi nel Sud-Est Asiatico, email che annunciavano la loro morte.

Pierson ha ammesso di aver inviato 35 email, fingendosi un funzionario del "Foreign Office Bureau" in Thailandia; aveva reperito gli indirizzi sui siti dedicati alla ricerca dei dispersi, in particolare su quello della rete televisiva britannica Sky News. Sugli stessi siti l'uomo aveva trovato informazioni dei dispersi inserite da amici e parenti, notizie che aveva poi utilizzato per rendere più credibili le email.

Le email bufala erano state inviate da un unico indirizzo (ukgovfoffice@aol.com), senza utilizzare particolari accorgimenti tecnici per mascherarne la provenienza: questo ha permesso agli investigatori di risalire facilmente a Pierson.

L'arresto di Pierson risale al 31 dicembre, ma l'uomo era stato rilasciato in libertà provvisoria; Pierson è poi stato arrestato nuovamente due giorni fa e il suo Pc sequestrato. Ieri la confessione.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

daniela
ma perche'?!?! Leggi tutto
9-1-2005 08:15

phoenix
inglesi Leggi tutto
8-1-2005 03:34

federico
quello che dava informazioni false sui m,orti nell Leggi tutto
5-1-2005 16:00

Simone
Mamma mia Leggi tutto
5-1-2005 09:25

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qui sotto trovi in ordine alfabetico i 20 marchi più pregiati nel 2014, secondo la celebre classifica compilata da Millward Brown. Secondo te qual è il più pregiato? Confronta poi il tuo voto con questo link.
Amazon
Apple
AT&T
China Mobile
Coca-Cola
GE
Google
IBM
Industrial and Commercial Bank of China
McDonald's
Marlboro
Mastercard
Microsoft
SAP
Tencent
UPS
Verizon
Visa
Vodafone
Wells Fargo

Mostra i risultati (2694 voti)
Luglio 2025
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 luglio


web metrics