I pesci abboccano meglio se si usa la Rete

Un torrente di e-mail indignate sta travolgendo Internet a causa di Bonsai Kitten (www.bonsaikitten.com): il sito dei gatti allevati in bottiglia, schiaffato con orrore in prima pagina dai giornali, che ha scatenato la furia cieca del popolo della Rete, partorendo persino un esposto alla Procura per far chiudere il sito.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-02-2001]

Lo dico chiaro e tondo, nella speranza che aiuti a fermare questa pazzia collettiva: Bonsai Kitten è uno scherzo. Di dubbio gusto, per carità, ma è uno scherzo. Basta leggere il testo del sito ed esaminarne le foto con un briciolo di spirito critico per capire che è un tentativo di fare umorismo nero. Nessun gatto è stato maltrattato, né tanto meno ridotto a dodecaedro come proclama il sito: infatti viene mostrata soltanto l'immagine di un micetto che s'intrufola per metà in un vasetto di vetro (cosa che i gatti adorano fare).

Ripeto: è uno scherzo. Non ci sono dubbi: basterebbe riflettere un momento per capirlo. Ma chissà perché, soprattutto quando c'è di mezzo Internet, nessuno si sofferma a pensare prima di aprir bocca. Così nasce la falsa notizia che fa subito il giro della Rete, propagata all'infinito da altri creduloni.

Vi capiterà spesso di trovare nella vostra casella postale su Internet accorati appelli di questo tipo: boicottaggi di determinate marche alimentari, inviti a non mangiare certe merendine (conterrebbero coloranti proibiti), ricerche di donatori compatibili, allarmi a proposito di virus, raccolte di "firme", eccetera. Di recente è circolata via e-mail la notizia che bastava mandare un e-mail a una nota marca di cellulari per ricevere gratis un telefonino: troppo bello per essere vero, ovviamente, eppure hanno abboccato a decine di migliaia.

Come comportarsi in casi come questi? Semplice: prima di tutto chiedetevi se la notizia è plausibile. Poi cercate di verificare la notizia alla fonte, se è indicata: non fidatevi dell'autorevolezza di chi ve la spedisce, può aver abboccato anche lui. Soprattutto consultate i siti dedicati alle bufale celebri, come www.leggende.it e leggende.clab.it, e il newsgroup it.discussioni.leggende.metropolitane.

Regola d'oro: se non potete verificare, non diffondete.

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Paolo Attivissimo

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Commenti all'articolo (2)

Paolo Attivissimo
>tra le bufale precedentemente scovate non c'è traccia di quelle in proposito ai presunti effetti dannosi dei cellulari e relativi ripetitoriper due motivi:-- la questione della dannosita' dei cellulari e'ancora tutta da chiarire anche a livello scientifico-- non circola su Internet un appello specifico che dice "le... Leggi tutto
8-7-2003 12:54

Marco
ciao Paolo Leggi tutto
8-7-2003 12:35

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