VoIP: tutti ne parlano, pochi lo usano

Lenta diffusione di una tecnologia rivoluzionaria.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-09-2006]

Colleghiamo l'Italia

Il VoIP (Voice over Internet Protocol) è una tecnologia che permette la comunicazione vocale attraverso le reti a commutazione di pacchetto che utilizzano il protocollo IP (naturalmente internet quindi) piuttosto che utilizzare la classica rete telefonica a commutazione di circuito (PSTN - Public Switched Telephone Network).

Quando si parla di VoIP, lo si fa in genere solo al presente, riferendosi ad esso come alla moda del momento, oppure più spesso al futuro, indicando le enormi possibilità di sviluppo dei protocolli di comunicazione basati su IP. Spesso però si dimentica quanto invece questa sia una tecnologia praticamente antica (in termini informatici, si intende). Il primo software per il VoIP, dal nome molto intuitivo Internet Phone Software, risale infatti a 11 anni fa e fu realizzato dall'israeliana Volcatec.

Da allora i passi in avanti sono stati numerosi e la diffusione in ambito aziendale di hardware dedicato (router, centralini e telefoni VoIP) è divenuta soprattutto all'estero sempre più comune, mentre a livello domestico prevalgono invece i softphone. Con questo termine si indicano quei programmi che permettono di effettuare telefonate via internet senza l'utilizzo di hardware specifico, ma impiegando normali computer. La ragione di ciò è ovvia e risiede nel basso costo dell'hardware necessario (telefono Usb oppure cuffia con microfono) a fronte dei ben più elevati investimenti necessari per le soluzioni hardware.

Telefonare attraverso la rete diventa così oggi qualcosa di sempre più comune e conveniente, se si considera che al crescere degli utilizzatori aumentano anche le possibilità di risparmio (data la gratuità delle chiamate verso altri computer). Basti infatti pensare che il 28 aprile scorso Skype ha annunciato di aver raggiunto i 100 milioni di utenti (in due anni e mezzo di attività), praticamente raddoppiando il loro numero in appena otto mesi (a settembre 2005 erano 54 milioni).

Dall'alto di queste cifre Skype (facente parte del gruppo eBay) si trova così a dominare una scena mondiale per il resto molto frammentata e che non è stata capace di darsi un unico protocollo per il funzionamento (attualmente sono infatti adoperati tre protocolli distinti: H.323, SIP e quello proprietario di Skype).

Nonostante quindi il mondo sia in fermento per il VoIP, da noi però stenta ancora a decollare. Il collo di bottiglia è ancora una volta rappresentato dall'annoso problema del digital divide. Il VoIP per un corretto funzionamento necessita in primo luogo della banda larga (DSL o fibra ottica) e considerato che la sua diffusione sul territorio è subordinata a scelte di opportunità economica è indubbio che a meno di soluzioni wireless (WI-FI, WiMAX), difficilmente il VoIP potrà conoscere la diffusione capillare che molti si auspicano.

Il nostro paese poi sconta anche il progressivo invecchiamento della popolazione che lo rende più refrattario alla capillare penetrazione di nuove tecnologie. Questo probabilmente pesa anche sul fatto che ancora una volta i media generalisti sono del tutto indifferenti di fronte a un fenomeno capace di modificare radicalmente la comunicazione a distanza (il che è tutto dire, considerando che viviamo nella terra dei telefonini).

Di VoIP si parla molto, ma in pochi lo usano. Perché?

1) Il telefonare attraverso il computer è un concetto che fa poca presa sui capifamiglia ultraquarantenni (la maggior parte degli intestatari di utenze telefoniche fisse).

2) Mancanza di informazione (se ne sa e se ne parla ancora troppo poco).

3) Cattiva informazione (c'è chi crede si debba rinunciare al telefono tradizionale).

4) Pigrizia nel dotarsi delle attrezzature (cuffia con microfono o telefono usb) e del software.

5) Se va via la luce oppure c'è un problema al computer (virus, guasto ecc.) si rimane senza telefono.

VOTA e partecipa al dibattito nei Forum dell'Olimpo informatico (nota: è necessaria l'iscrizione)

Se vuoi risolvere i tuoi problemi o semplicemente discutere sul Voice over IP e sui servizi di telefonia attraverso Internet, vieni all'Olimpo Informatico, il forum di Zeus News, dove troverai una sezione esclusivamente dedicata al VoIP.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come vedi il futuro dell'umanità, in ambito scientifico?
Il futuro è nella condivisione delle conoscenze. L'arroganza delle multinazionali nei confronti della proprietà intellettuale è solo il canto del cigno: infatti grazie alle tecnologie il sapere non potrà più essere detenuto da pochi potenti.
Per tutelare ricerche che richiedono investimenti cospicui, la proprietà intellettuale è uno strumento equo e ragionevole. Lo strapotere attuale della grande industria va solo limitato nel tempo ed emendato dagli aspetti più truci.
Lo scenario più probabile è un doppio binario tra scienza proprietaria e open source. La prima coprirà i settori che richiedono investimenti a lungo termine, la seconda quelli in cui la cooperazione raggiunge i risultati migliori.
Il potere si concentra dove c'è il denaro. Volenti, o nolenti, i big dell'economia mondiale si accaparreranno tutte le fonti di conoscenza, e sapranno farle fruttare a dovere, per il bene dell'umanità.

Mostra i risultati (1685 voti)
Novembre 2025
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 novembre


web metrics