Framework Advertising, una pubblicità veramente invasiva

Un brevetto di Microsoft potrebbe cambiare radicalmente il modo di concepire e generare gli spot.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-10-2007]

La cara vecchia bacheca

Alcuni brillanti ricercatori in forza a Microsoft hanno brevettato un sistema di advertising pubblicitario veramente innovativo, l'Advertising Framework.

Nonostante si tratti solamente del deposito di un brevetto, le implicazioni di una possibile implementazione del sistema ivi descritto sono gravissime: l'Advertising Framework, infatti, prevede la gestione e la creazione di una pubblicità mirata direttamente sul computer dell'utente, generata a partire dai dati provenienti dal Pc stesso.

L'Advertising Framework, che non ha niente da invidiare ai migliori adware, è strutturato per carpire informazioni che vengono inviate in rete, processate e rispedite sul Pc sotto la forma (presumibilmente) di scintillanti banneroni.

La cosa veramente significativa è che l'Advertising Framework può pescare le informazioni da stringhe di testo, da Url, da email ma anche dai documenti dell'utente, dagli Mp3, dai podcast e (perché no?) dai messaggi di stato del Pc.

Come chiaramente specificato nei dettagli del brevetto, l'Advertising Framework altro non è che un'evoluzione del Social Context Monitor, ed è pensato per risolvere l'annoso problema che affligge gli inserzionisti, i quali pagano per una pubblicità che potrebbe non essere ben recepita dagli utenti. Infatti i sistemi di advertising on line possono fornire degli spot mirati esclusivamente sulla base dell'interazione degli utenti con le pagine web, e molto spesso gli inserzionisti pagano sulla base di un'impressione.

Invece con l'Advertising Framework, che dovrebbe risiedere sul Pc dell'utente, o essere parte del sistema operativo o ancora essere integrato in determinate applicazioni, si potrebbe aver certezza di fornire pubblicità realmente attinente ai gusti personali degli utenti, con le modalità e le tempistiche ritenute più consone dagli inserzionisti.

Viste le premesse, è ora di cominciare a pensare a un nuovo tipo di firewall, studiato non per impedire a malware, adware, virus e compagnia bella di entrare nel Pc, bensì per impedire ai dati personali di finire on line, a mettere in piazza interessi privati, desideri e aspirazioni di inconsapevoli websurfer.

Di questo passo, non sembrerà poi così balzano neppure prendere in considerazione l'ipotesi di munirsi di due Pc, per destinarne uno esclusivamente alla navigazione.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

ma non potrbbero pensare ad un metodo del tipo"sapere quante email sono state lette e quante cestinate, senza andare a frugare a "CHI" ha letto e chi ha cestinato direttamente???? :evil: no perche visto che c'è....alla MIA privacy ci tengo :roll:
9-10-2007 22:35

come no... peccato che linux non riconosca il chipset del mio modem, i miei masterizzatori dvd, la scheda video e tante altre piccole cose... praticamente gli piace solo il mio lettore di floppy (che è scassato da quel dì) se fosse così facile, nessuno userebbe windows. Leggi tutto
9-10-2007 21:28

Sì, ma per bstare secondo me non basterebbe: il fatto che ci siano alternative, non dovrebbe consentire ad chi produce un programma (o un sistema operativo) di utilizzare modalità di pubblicità così invasive. :x Leggi tutto
9-10-2007 19:05

{Vic}
E passare a linux? Leggi tutto
9-10-2007 18:48

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai mai incontrato persone conosciute online?
Non è mai capitato, ma vorrei.
Non è mai capitato e non ne ho intenzione.
E' capitato, ma continuiamo a tenerci in contatto prevalentemente attraverso Internet.
E' capitato e ora la relazione è prevalentemente telefonica o dal vivo.
E' capitato, ma la delusione è stata tale che non ci sentiamo più.

Mostra i risultati (2973 voti)
Dicembre 2025
Doom gira su una stampante termica
Windows 11, prestazioni degli SSD migliorabili fino all'80%. Ecco come attivare il driver
PagoPA lascia il MEF: Poste e Poligrafico rilevano la società per mezzo miliardo
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 31 dicembre


web metrics