Un ricercatore dell'università di Melbourne ha scoperto come ridurre le interferenze sulle linee e aumentare le velocità di trasmissione sul normale doppino di rame.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-11-2007]
Mentre il digital divide tiene lontane da internet diverse fasce di utenti e le pubblicizzate offerte a 20 Mbit raggiungono a stento i 6, un ricercatore australiano ha trovato il modo di portare la velocità di connessione di una comune Adsl a 100 Mbit/s.
Il ventinovenne dr John Papandriopoulos dell'università di Melbourne ha infatti sviluppato un algoritmo che riduce le interferenze elettromagnetiche che sono tra le cause dei rallentamenti delle connessioni Adsl.
Una volta diffusa, tale tecnologia permetterà di raggiungere velocità ad oggi impensabili senza la necessità, per esempio, di posare cavi in fibra ottica al posto dell'onnipresente filo in rame.
Il dottor Papandriopoulos ha già registrato due brevetti riguardanti la sua scoperta e la Melbourbe Ventures, società dell'università australiana, sta già contattando i produttori di dispositivi Dsl per l'implementazione della nuova tecnologia.
Se gli accordi per la concessione delle licenze andranno a buon fine, Papandriopoulos prevede che in due o tre anni gli Internet provider di tutto il mondo adotteranno il suo algoritmo nelle loro apparecchiature.
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