Nasce il Groupe Article 29 e Alex Turk è chiamato a presiedere il nuovo ente che raggruppa le autority nazionali per la protezione dei dati.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-02-2008]
Alex Turk, responsabile della CNIL (Commission national de l'informatique et des libertés, l'organismo pubblico francese per la tutela della privacy) presiederà come previsto il G29, una specie di carrozzone che dovrebbe coordinare l'azione dei vari preposti nazionali in attesa del varo di una legislazione unica comunitaria.
Il mandato è biennale, ma il presidente stima occorrerà almeno il doppio del tempo prima di riuscire a creare un organismo nella pienezza della sua operatività e dei suoi poteri che occorrendo potrebbero anche essere repressivi. Infatti almeno per ora il G29 non dispone di potere sanzionatorio ma ha solo facoltà di avanzare proposte motivate su tutti gli aspetti della tutela dei dati personali e sensibili.
Il effetti, data la frammentarietà e la discordanza delle varie legislazioni nazionali, il cammino si presenta irto di difficoltà anche per la mancanza di collaborazione sia degli editori direttamente interessati sia per le resistenze sotterranee di alcuni governi accusati di mancanza di collaborazione, USA e Cina in testa.
"Una specie di conferenza Kyoto sui dati sensibili" chiarisce Alex Turk, che tuttavia già ora si lamenta per la mancanza di finanziamenti adeguati; come del resto già succede a livello nazionale da parte dei vari respopnsabili della privacy.
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