Il produttore di chip sta elaborando un sistema per far sì che un portatile possa funzionare solo in presenza del proprietario e sia rintracciabile qualora venga rubato.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-04-2008]
Con l'aumento delle vendite di computer portatili, aumenta parallelamente anche il numero di furti di questi spesso costosi sostituti del Pc tradizionale.
Per cercare di disincentivare questa pratica, che oltre al danno economico espone tutti i dati personali a occhi indiscreti, Intel sta elaborando una nuova tecnologia insieme a diverse altre compagnie tra cui Phoenix, Utimaco, McAfee, Lenovo e Fujitsu.
Si chiama Anti-Theft Technology (ossia Tecnologia AntiFurto, o Att) ed è pensata per andare oltre la semplice crittografia dei dati. Infatti chi ruba un portatile può sempre disfarsi del disco fisso e sostituirlo con un altro, visto che il resto del computer resta perfettamente funzionante.
In un prossimo futuro, inoltre, Intel prevede di aggiungere anche un sistema di tracciamento (magari via Gps) per consentire di ritrovare il portatile che altrimenti resterebbe comunque al di là delle possibilità di recupero del legittimo proprietario, la cui consolazione sarebbe ben magra sapendo che il ladro non potrà usarlo grazie ad Att.
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