Operatori e funzioni di numeri. Gli array.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-10-2008]
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Numeri: operatori e funzioni
Anche i numeri hanno i loro operatori e le loro funzioni. Gli operatori base sono = + - * / e il loro significato è ovvio. Un altro operatore importante è % che indica il resto della diviosione intera. Gli operatori aritmetici seguono le precedenze degli operatori aritmetici "veri".
<?php
$a=5;
$b=5;
$a++;
++$b;
print 'a: ' . $a . '<br/>';
print 'b: ' . $b . '<br/>';
?>
Se eseguite il codice vedrete che $a e $b valgono entrambe 6. Gli operatori di pre e post incremento aumentano di 1 il valore della variabile su cui operano; se usati in una sola istruzione sono equivalenti.
Le cose cambiano se vengono usati in operazioni composte oppure in passaggi di parametri:
<?php
$a=5;
$b=5;
$post=$a++;
$pre=++$b;
print 'a vale ' . $a . ' e post vale ' . $post . '<br/>';
print 'b vale ' . $b . ' e b vale ' . $pre . '<br/>';
?>
Se eseguite il codice vedrete che $a viene prima assegnata a $post e poi incrementata, mentre $b viene prima incrementata e poi assegnata. In pratica il pre incremento ha precedenza sull'assegnazione (o su qualunque altra operazione) mentre il post incremento avviene sempre dopo.
Dovete prestare attenzione quando utilizzate questi operatori insieme ad altro, perché è facile incorrere in cose come la seguente:
<?php
$a=6;
$b=1;
$c=$a/--$b;
print $c;
?>
che è molto diverso da:
<?php
$a=6;
$b=1;
$c=$a/$b--;
print $c;
?>
Esistono anche gli operatori di assegnazione composta: += -= /= *= %= .= e altri che vedremo più avanti. Esempio:
<?php
$a=50;
$a+=4; // equivale a $a=$a+4;
$a-=8; // equivale a $a=$a-8;
$a*=3; // equivale a $a=$a*3;
$a/=2; // equivale a $a=$a/2;
$a%=4; // equivale a $a=$a%4;
$str='ciao';
$str.=' a tutti'; // equivale a $str=$str . ' a tutti';
?>
Questi sono (in teoria) più veloci delle scritture equivalenti. Potete mischiarli con gli operatori di pre e post incremento / decremento, ma state attenti alle precedenze per non trovarvi nei guai.
Qui sotto alcuni esempi di funzioni sui numeri:
<?php
$a=4.6;
print floor($a) . '<br/>';
// arrotonda all'intero inferiore (4)
print round($a) . '<br/>';;
// arrotonda (5)
print ceil($a) . '<br/>';;
// arrotonda all'intero superiore (5)
?>
A questo punto è inutile andare avanti a fare un elenco infinito di funzioni: le descriveremo quando capiterà di doverle usare nelle lezioni successive.
Array
Un tipo di dati molto importante nella programmazione è rappresentato dall'array. Un array (nel concetto più semplice) è un insieme di locazioni continue aventi lo stesso nome e indicizzate tramite una chiave. Pensate a una serie di coppie chiave-valore: a ogni chiave corrisponde un valore. E' possibile definire array di molte dimensioni: in questo caso si parla di array di array.
Php può gestire array con gli elementi dello stesso tipo, con elementi di tipi diversi e gli elementi possono essere oggetti. Abbiamo a disposizione due tipi di array: quelli con indice numerico e quelli associativi.
Facciamo un esempio per definire un array di una dimensione:
<?php
$a=array();
$a[0]=3.6;
$a[1]=5;
$a[2]='ciao';
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
array(), anche se sembra una funzione, in realtà è un'istruzione come lo è print. Utilizzata come nell'esempio dichiara semplicemente che $a è un array e senza la riga "$a=array();" il programma avrebbe generato lo stesso output.
Non dobbiamo decidere a priori quanti elementi compongono il vettore: in Php i vettori sono sempre dinamici.
La funzione print_r() riceve come parametro un array e lo stampa in modo che sia leggibile. Ciò che viene racchiuso tra <pre> e </pre> viene buttato fuori così come è scritto, senza formattare.
Il nostro array contiene 3 elementi di tre tipi diversi e i loro indici vanno da 0 a 2. Gli indici dei vettori iniziano da 0. Possiamo produrre array con "buchi", ossia non siamo costretti ad avere gli indici contigui:
<?php
$a=array();
$a[2]=3.6;
$a[4]=5;
$a[6]='ciao';
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
Inizializzare numerosi array in questo modo però è scomodo; ma Php è abbastanza potente per permetterci di fare di meglio.
<?php
$a=array(3.6,5,'ciao');
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
Come nel primo esempio, gli indici saranno 0, 1, 2. Possiamo forzare le chiavi del vettore nel modo che segue, ottenendo il risultato del secondo esempio:
<?php
$a=array(2=>3.6,4=>5,6=>'ciao');
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
Possiamo far crescere il vettore "sommandogli" dei valori:
<?php
$a=array(3.6,5,'ciao');
$a[]=6;
$a[]=9;
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
e Php aggiungerà alla fine i valori.
Per creare array di 2 dimensioni possiamo procedere così, creando un vettore di 3 righe e al momento 0 colonne:
<?php
$a=array();
$a[]=array();
$a[]=array();
$a[]=array();
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
Ora possiamo riempire la matrice:
<?php
$a=array();
$a[]=array();
$a[]=array();
$a[]=array();
$a[0][0]=2;
$a[0][1]=5;
$a[0][2]=8.7;
$a[1][0]=5;
$a[1][1]=3;
$a[1][2]='PIPPO';
$a[2][0]=5.98;
$a[2][1]='casa';
$a[2][2]=4*3;
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
Abbiamo ottenuto una matrice quadrata 3x3. Non siamo però costretti a creare matrici rettangolari:
<?php
$a=array();
$a[]=array();
$a[]=array();
$a[]=array();
$a[0][0]=2;
$a[0][1]=5;
$a[0][2]=8.7;
$a[1][0]=5;
$a[1][1]=3;
$a[1][2]='PIPPO';
$a[2][0]=5.98;
$a[2][1]='casa';
$a[2][2]=4*3;
$a[2][3]=1;
$a[2][4]=1;
$a[2][5]=1;
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
e la riga di indice 2 avrà 6 elementi anzichè 3.
Il precedente equivale a:
<?php
$a=array
(
array(2,5,8.7),
array(5,3,'PIPPO'),
array(5.98,'casa',4*3,1,1,1)
);
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
Esiste la possibilità di creare array associativi; sono array che hanno delle stringhe come indici:
<?php
$a=array
(
'saluta' => 'ciao',
'insulta' => 'scemo',
'ridi' => 'asd'
);
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
Se per accedere a un elemento di indice 1 in un vettore $a con chiavi numeriche scriveremo $a[1]. Per accedere all'elemento 'insulta' scriveremo $a['insulta'].
Possiamo anche avere array misti:
<?php
$a=array
(
0=>1,
'saluta' => 'ciao',
'insulta' => 'scemo',
2=>34,
3=>'pippo',
'ridi' => 'asd'
);
print '<pre>';
print_r($a);
print '</pre>';
?>
Tramite la funzione count() possiamo ottenere il numero di elementi di un vettore: count($a) del vettore precedente ritornerà 6.
Php prevede anche per gli array un numero elevato di funzioni che permettono la gestione degli stessi in maniera efficente. Come per le stringhe e i numeri, vedremo via via l'uso di alcune importanti funzioni durante il susseguirsi delle lezioni.
La prossima volta analizzeremo i costrutti condizionali e quelli iterativi, così saremo pronti per scrivere i primi script semplici. Codice dopo codice scopriremo varie funzioni e vari modi di fare la stessa cosa, che a seconda dei casi si dimostreranno più o meno comodi.
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