IL TEST DI ZEUS - Un notebook dal design elegante e con una spiccata vocazione multimediale in grado di supportare l'alta definizione. Grazie a Express Gate in soli 8 secondi si può accedere alle applicazioni fondamentali.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-05-2009]
Esteticamente l'Asus F50Z è davvero molto gradevole grazie alle finiture lucide e alla tecnologia costruttiva che Asus ha chiamato Infusion. Il motivo a onda decora un case in plastica robusto e resistente ai graffi.
La sua vocazione principale non è la portabilità ma la flessibilità: il peso (2,85 Kg), le dimensioni del display glare (con diagonale da 16 pollici) e la tastiera completa con tastierino numerico lo pongono nella fascia dei "sostituti dei deskop".
Cuore dell'F50Z è la piattaforma Puma di Amd, basata sul processore dual core Athlon 64 Mobile X2 QL-62 a 1,9 GHz e accompagnato da 4 Gbyte di Ram Ddr2.
La prima impressione d'uso della tastiera è molto buona: i tasti, grandi e indipendenti, rispondono bene alla pressione e rendono piacevole e comoda la digitazione anche grazie alla corsa non eccessiva.
La presenza del tastierino numerico è un gradito optional di cui spesso si sente la mancanza sui portatili anche se, provenendo da una tastiera desktop, all'inzio anziché premere lo zero spesso si premerà il tasto vicino.
Quanto ai tasti speciali, alcuni attivano funzioni ovvie e presenti su tutti i laptop (il controllo della luminosità dello schermo, l'ibernazione, la regolazione del volume), altre sono utili aggiunte particolari.
La barra spaziatrice, in combinazione col tasto Fn, permette di passare da una modalità energetica all'altra: Entertainment Mode (studiato per i giochi), Quiet Office (per le applicazioni da ufficio), Battery Saving (per conservare al massimo la carica della batteria) e High Performance (per garantire le massime prestazioni).
Il tasto C permette invece di variare le impostazioni dei colori dello schermo per adeguarsi alle attività, sia che si stia guardando un film (lo schermo, con risoluzione di 1.366 x 768 pixel in 16:9, supporta l'alta definizione fino a 720p), sia che si stia lavorando su un documento da ufficio.
Una menzione particolare merita le webcam da 1,3 megapixel integrata: dispone di una funzione di riconoscimento facciale gestita dall'applicazione SmartLogon che permette di fare a meno di username e password per accedere al sistema.
I tasti di direzione del cursore, infine, ospitano anche i comandi del lettore multimediale predefinito.
Windows Vista risponde abbastanza bene ma, nonostante i 4 Gbyte di Ram, non sembra particolarmente scattante, specialmente eseguendo molte applicazioni contemporaneamente: le prestazioni, per quanto sufficienti per un lavoro da ufficio o per un uso "normale" del portatile, non sono elevatissime.
L'uso degli effetti visivi comporta un rapido consumo della batteria: per questo, lavorando in mobilità, sarà utile attivare la modalità Battery Saving.
Con l'esemplare testato (non nuovo, e quindi con una batteria già "svezzata", o forse non in condizioni ottimali) siamo riusciti in questo modo a ottenere un paio d'ore di autonomia a patto di rinunciare allo sfondo, alle iconde del desktop e alla sidebar, facendo scomparire automaticamente la barra delle applicazioni e sopportando un sensibile riduzione delle prestazioni.
Il touchpad è comodo e dispone della zona laterale destra per lo scorrimento della pagina (simulando la rotellina del mouse) sebbene graficamente questa caratteristica non sia segnalata. Molto "morbidi" i tasti destro e sinistro, uniti in un unico pulsante.
L'Asus F50Z dispone di uno spazioso - e silenzioso - disco rigido da 500 Gbyte diviso in due partizioni da circa 250 Gbyte: una dedicata al sistema operativo, l'altra ai dati.
Avendo a disposizione tanto spazio, abbiamo deciso di tentare l'installazione di Kubuntu Linux 9.04, Jaunty Jackalope.
Dopo l'inserimento del Cd sono stati sufficienti 15 minuti perché il programma ricavasse lo spazio necessario riducendo una delle partizione esistenti e completasse l'installazione.
Il riconoscimento dell'hardware non ha presentato problemi sebbene l'audio - nonostante il chip fosse stato correttamente individuato - inizialmente non funzionasse.
Per risolvere il problema abbiamo dovuto cercare sui forum di Ubuntu e aggiungere un paio di righe a un file di configurazione, riuscendo così a ottenere i suoni a parte un piccolo problema con le cuffie (che funzionano perfettamente a patto di non inserire completamente il jack nella porta, per qualche misterioso mistero).
Le casse integrate ci hanno lasciato un po' delusi in entrambi gli ambienti: anche per un portatile, la qualità non è elevata.
L'accelerazione hardware è stata abilitata dopo l'installazione dei driver proprietari di Ati, in quanto la scheda video è una Mobility Radeon HD 3200 accompagnata da 256 Mbyte di memoria.
Anche la rete, sia attraverso la connessione Gigabit Ethernet che attraverso il chip Atheros per la connettività Wi-Fin 802.11n, ha funzionato immediatamente, una volta che ci siamo liberati dell'orrendo plasmoide di Kde per sostituirlo con il più funzionale Network Manager di Gnome.
Usando Linux siamo riusciti a ottenere un'autonomia di circa due ore e un quarto senza dover disattivare gli effetti grafici (la cosa è avvenuta quando mancavano 15 minuti all'esaurimento della carica con il passaggio automatico alla modalità Aggressive Powersave) e usando la modalità Powersave, con la quale non abbiamo risentito di cali di prestazioni sensibili.
Delle possibilità di connessione del portatile di Asus abbiamo in parte già detto. Restano da segnalare la presenza di una porta Vga e di una porta Hdmi, delle ovvie uscite per le cuffie e per il microfono e di quattro porte Usb.
Di queste, una si trova posteriormente mentre le altre tre si trovano sul lato sinistro ben distanziate l'una dall'altra: si tratta di un particolare importante dato che spesso le porte Usb sono troppo vicine tra loro e l'inserimento di una periferica ingombrante comporta di fatto l'occupazione di due porte.
Sul davanti, vicino ai led dell'alimentazione, della batteria, delle connettività Wi-Fi e Bluetooth (il led c'è, ma la connettività no, almeno non su questo modello) trova posto un lettore di schede 8-in-1 che supporta Mmc, Sd e Ms/Pro.
Una delle caratteristiche più interessanti di questo modello, e che esula dai sistemi operativi installati, si chiama Express Gate.
Per risparmiare agli utenti l'attesa dei tempi di caricamento del sistema operativo, Asus ha incluso un "sistema minimo" basato su Linux, caricato da memoria flash e che dispone delle funzioni fondamentali: browser web (chiamato Splashtop Browser e basato su Firefox), player musicale, visualizzatore d'immagini, giochi online, chat (basata su Pidgin) e telefonia via Internet tramite Skype.
Premendo l'apposito pulsante (posto all'estrema sinistra) anziché quello d'accensione principale (posto all'estrema destra) sarà possibile accedere all'ambiente "Express Gate" in pochi secondi; la prima volta un wizard guiderà l'utente nel processo di configurazione di base.
In questa modalità sia la connessione Ethernet che quella Wi-Fi sono abilitate e configurabili mentre le varie periferiche di memorizzazione (il disco rigido interno, ma anche eventuali dischi esterni) sono accessibili unicamente in sola lettura.
Nella confezione del laptop sono compresi alcuni dischi: il Dvd di ripristino, il disco con i driver e quello con l'utilità di masterizzazione e gestione dei file multimediali già preinstallata e prodotta da CyberLink.
Produttore: Asus
Dimensioni: 38x26.5x3.36~4.17 cm
Peso: 2,85 Kg
Cpu: Amd Athlon 64 X2 Dual Core QL-62
Chipset: M780G (piattaforma Amd Puma)
Ram: 4 Gbyte DDR2 800 MHz
Hard disk: Sata 500 GByte da 2,5 mm (5400 rpm)
Unità ottica: Dvd Super Multi Double Layer
Scheda video: Ati Mobility Radeon HD 3200 256 Mbyte VRam
Display: Tipo Glare, 16,1", 1.366x768 pixel
Scheda audio: integrato Intel ad Alta Definizione (Azalia)
Webcam: 1,3 megapixel
Connettività: Ethernet 10/100/1000, 4 Usb 2.01, cuffie e microfono, VGA, HDMI
Batteria: 6 celle 4800 mAh
Sistema Operativo: Windows Vista Home Premium a 32 bit
Altro: Norton Internet Security 2008, Nero 8 Essentials, Utilità Asus, funzioalità Express Gate per l'avvio rapido, Card reader 8-in-1
Garanzia: 2 anni con ritiro e consegna a domicilio
ASUS F50Z | |
Prezzo | Euro 739,00 (Iva inclusa) |
Pro | Design curato, funzionalità Express Gate, buon display, assicurazione Kasko, funzionale disposizione delle porte. |
Contro | Prestazioni non elevate, casse di scarsa qualità. |
Funzionalità | ![]() |
Prestazioni | ![]() |
Condizioni Commerciali | ![]() |
Giudizio Globale | ![]() |
Complessivamente, l'Asus F50Z è un portatile molto bello da vedere e indicato per tutti coloro che non fanno delle prestazioni una seria discriminante per decidere l'acquisto di un computer, magari perché hanno in mente di usarlo soltanto per lavoro da ufficio.
Gioca sicuramente a favore di un giudizio positivo l'adozione della tecnologia ExpressGate, che non solo permette di ottimizzare i tempi ma consente anche di avere un sistema minimale per le emergenze qualora quello principale decida per qualche motivo di non funzionare.
Da segnalare l'inclusione nel prezzo dell'assicurazione Kasko contro i danni accidentali per due anni, che comprende prelievo e consegna del Pc a domicilio nel caso in cui siano necessarie delle riparazioni.
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