Il 23 marzo sciopero degli informatici Telecom

Alla vigilia della presentazione del piano industriale di Telecom Italia, Cgil, Cisl e Uil indicono uno sciopero nazionale dell'informatica Telecom, contro il suo scorporo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-03-2010]

Il 25 marzo si terrà il consiglio di amministrazione di Telecom Italia che dovrà approvare il nuovo piano industriale, rinviato a fine frebbraio a causa degli arresti di top manager Telecom per lo scandalo della telefonia che ha coinvolto Telecom e Fastweb.

Questa decisione sarà preceduta da uno sciopero nazionale per l'intera giornata il 23 marzo, promosso da Cgil, Cisl e Uil per l'intera area IT di Telecom Italia e per la software house del gruppo Telecom, l'azienda SSC.

In concomitanza con questo sciopero confederale, il solo sindacato Flmu-Cub ha proclamato uno sciopero nazionale di tutti i lavoratori Telecom Italia per le ultime 4 ore del turno di lavoro.

Telecom Italia ha infatti confermato ai sindacati che, in base al nuovo piano industriale (ancora non approvato), 2.150 informatici oggi alle dipendenze di Telecom saranno ceduti a partire dal 1 aprile 2010 a SSC. Successivamente è presumibile che SSC apra una procedura di taglio degli organici per ridurre i costi, come quella che Telecom ha già preannunciato, senza per ora entrare nei dettagli per altri settori come i customer service.

Per informare e mobilitare l'opinione pubblica sulla propria vicenda, gli informatici Telecom della sede di Napoli hanno aperto su Facebook il gruppo "Telecom Italia dead man walking".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

{eddy}
utili aziendali con tagli al personale questa la logica telecom italia ?,credo che sia una progettualità per il futuro già fallita in partenza poichè eliminando e svilendo ancora altre maestranze qualificate un'azienda non può avere domani.è crearsi solamente tanti altri nemici.
18-3-2010 14:33

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
La NSA non spiava solo i cittadini USA ma anche i governi di Francia, Germania e Italia. Qual è la tua reazione di fronte a questa notizia? (se vuoi dare risposte multiple o commentare ulteriormente, usa il forum)
Sono profondamente indignato: come si sono permessi?
Sono stupito che gli USA siano arrivati a questo punto.
In fondo lo fanno per prevenire gli attentati; quindi li giustifico, almeno parzialmente.
Non mi sorprende. E' da un po' che l'Europa non conta più un tubo.
Accidenti! Avranno ascoltato anche le telefonate con la mia fidanzata/o.
I nostri politici non hanno nulla di più importante di cui preoccuparsi?
Lo so perfino io che i telefoni sono spiati, figuriamoci i terroristi.
Avevano ragione quelli di Zeus News, quando già nel 2001 scrivevano di Echelon.

Mostra i risultati (3298 voti)
Luglio 2025
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 luglio


web metrics