Il web marketing "alternativo"

Mafe de Baggis ci illustra il proprio punto di vista sull'evoluzione delle community sul Web.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-02-2003]

Mafe de Baggis è autrice di un libro fondamentale per capire le dinamiche di una community on line: "Le Tribù di Internet" (Hops Libri).

Le abbiamo posto qualche domanda su che cosa potrebbe essere (e non è) il web marketing.

ZN: La community è uno strumento del web marketing, uno strumento per un nuovo marketing, mi sembrano due idee forti della tua analisi di questo aspetto della comunicazione nel web, ma poi, in pratica cosa significa in Italia, oggi?

Mafe de Baggis: In pratica, molto poco, anche se aumentano le aziende in grado di capire le potenzialità del dialogo diretto e paritario non "con" i propri clienti ma "in mezzo" a loro, senza troppe mediazioni, veline, e mezze verità.

Chiaro che tra una maggiore consapevolezza della necessità di una comunicazione più trasparente e sincera e la sua messa in pratica c'è un bel passo, passo che quasi nessun brand è in grado di fare, ma prima o poi le aziende capiranno che l'unico modo per reagire alle contestazioni (dal No logo ai movimenti) è mettersi in gioco, senza schermi.

Più che strumento del web marketing, per me le community coincidono con il web marketing: su Internet è anche possibile fare comunicazione unidirezionale di massa tradizionale, ma è come andare a New York a comprare la pasta ;-).

Tra le esperienze italiane più interessanti io seguo con attenzione Superfighetto, che è riuscito non solo a costruire una vera community di giovanissimi che se ne sono impadroniti (come da buona tradizione di community management), ma anche a convincere brand tradizionali come Nivea e Adidas a inventare esperienze di brand coerenti con l'atmosfera del sito e con le abitudini di chi lo frequenta.

ZN: Come si stanno evolvendo più in generale le community sul Web non solo per il marketing ma dal punto di vista sociale e culturale?

Mafe de Baggis: Internet è un fenomeno talmente dirompente da un punto di vista della comunicazione umana (permette l'asincrono molti a molti, cioè parlare con tante persone contemporaneamente, ma in tempi diversi) che stiamo secondo me ancora assorbendo lo status quo: non parlerei di evoluzione, ma di continuo allargamento della base di utenti che si impadroniscono sempre di più del piacere di dire la propria opinione.

I Blog sono un esempio straordinario di questo: le idee, l'entusiasmo e lo spirito critico e brillante del bloggatore medio italiano rendono ancora più evidente la profonda crisi del giornalismo tradizionale, impantanato e troppo spesso schiavo della pigrizia e dei poteri forti.

La nostra generazione sta assorbendo pian piano lo shock di poter "pubblicare" i propri pensieri senza mediazioni, costi, impegno: che ha dieci anni lo darà assolutamente per scontato, e sarà una rivoluzione pari se non superiore all'invenzione della stampa.

ZN: Come vedi la possibilità di costruire una community di dipendenti di un'impresa, utilizzando l'Intranet?

Mafe de Baggis: E un po' come per il web marketing: dipende da chi propone il progetto e dal perché. Se penso alla tipica direzione risorse umane e alla cultura del sospetto che regna nelle grandi aziende, non posso che pensare che le vere community di dipendenti continueranno ad organizzarsi parallele alle Intranet; prima o poi però qualcuno in alto capirà il potenziale di competenze, esperienze, idee, che viene perso quando si censurano e controllano le persone, e in quel caso assolutamente si, quella tra dipendenti è una community naturale che aspetta solo di sentirsi libera per dare il proprio contributo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di queste professioni obsolete secondo te ha ancora un futuro?
Agente di viaggio. C'è ancora qualcuno che prenota le vacanze in agenzia? (Parrebbe di sì)
Cassiera di supermercato. Sostituita dalle casse automatiche e dalla spesa online. (Ma i clienti rimangono affezionati al vecchio sistema)
Centralinista. Sostituito dai centralini digitali. (Eppure resiste in molte aziende)
Data entry. Mai sentito parlare di scanner e OCR? (Invece c'è chi inserisce ancora tutto a mano)
Dattilografo. I dirigenti moderni gestiscono il proprio blog, non dettano più gli appunti a una segretaria; al massimo usano il riconoscimento vocale. (Ma esistono davvero dirigenti... moderni?)
Impiegato di banca allo sportello. Con i conti online è una figura sempre meno utile. (Però in banca tutti lo cercano)
Giornalista. Con Google News, Facebook, Twitter e i blog, c'è ancora bisogno di loro? (Almeno dei migliori, evidentemente sì)
Postino. Con la posta elettronica, la posta tradizionale va diminuendo sempre più. (Ma ci vuole sempre qualcuno che la consegni)

Mostra i risultati (2835 voti)
Luglio 2025
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 15 luglio


web metrics