Microsoft lancia il server per tutta la famiglia

Si chiama Windows Home Server ed è un sistema operativo ideato per la condivisione di più Pc in ambito domestico.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-11-2007]

ws

Zitto zitto, piano piano... ha fatto la sua entrée l'ultimo sistema operativo di Redmond, quel Windows Home Server annunciato quasi un anno fa ma di cui ultimamente si erano un po' perse le tracce.

Al momento, Microsoft non intende dare grande risalto a questa ennesima versione di Windows, forse perché il sistema è appena uscito allo scoperto e può mostrare alcune incertezze oltre alle lacune preannunciate, la più rilevante delle quali sembra essere l'incapacità di gestire macchine equipaggiate con Windows Vista a 64 bit; tuttavia la soluzione proposta non è priva di interesse.

Evidentemente le ricerche di mercato hanno dato risposte concrete sulla condivisione di più Pc in ambito domestico, poiché le specifiche sembrano guardare piuttosto in questa direzione; perciò una macchina standard con un hard disk di 400 o 500 Gbyte mirerebbe alla silenziosità, inferiore ai 33 decibel, ma anche a una connettività limitata a un massimo di dieci client, gestita da un processore di media categoria - anche per limitare il consumo di corrente elettrica.

"Bastano una presa di corrente e i cavi Ethernet", fa notare uno dei responsabili commerciali di Microsoft; e il prezzo di un server preconfigurato dovrebbe essere inferiore ai 500 euro, ovviamente privo di ogni altro accessorio o periferica esterna; d'altra parte su Internet è possibile acquistare il solo sistema operativo al prezzo di 160 euro, come pure trovare un server superdotato a cifre che si aggirano sui 2500 euro.

Essendo una macchina destinata a girare in permanenza, le specifiche relative all'affidabilità e alla durata dei componenti dovranno privilegiare quest'ultimo aspetto e perciò tutti i maggiori produttori stanno testando soluzioni che concilino prezzi e dotazione; quanto a Microsoft si dice certa che il mercato si stia indirizzando verso i miniserver, piuttosto che restare ancorato alla tradizione con uno o più Pc domestici dotati ognuno di un mega hard disk di non facile gestione.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Credo che con questo prodotto Microsoft abbia voluto venire incontro alle esigenze di quelle piccole reti domestiche che sempre più vengono implementate e rimangono ferme alla comunicazione peer to peer. Centralizzare servizi e storage, magari garantendo sicurezza di stabilità e accesso non è un'idea così insana, anzi. Tant'è che con... Leggi tutto
12-11-2007 20:28

un server - computer, forse, sarebbe più corretto visto che è a casa - sempre acceso fa pensare alla possibilità di ospitare un sito o files per il p2p. Ma se il nostro fornitore di internet è 'tirchio' e non ci da' abbastanza kbit in upload? E poi, pensate al consumo di energia elettrica! a tenere sempre acceso un server. Va beh ... fra... Leggi tutto
12-11-2007 16:44

appunto. La rete domestrica, mi risulta che so possa fare con qualsiasi windows e tutti i Linux. la caratteristica che deve avere un server non è il sistema operativo, ma la qualità della macchina, dato che dovrà rimanere sempre acceso! Leggi tutto
12-11-2007 15:20

Poi in una casa non vedol'utilità di un server, non si può fare in peer-to-peer?
12-11-2007 10:30

... e come faremo senza??? Leggi tutto
12-11-2007 07:20

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