Windows 8, Microsoft vuole il diritto di bloccare i PC

Per poter certificare un computer per Windows 8, Microsoft pretende che l'hardware blocchi l'installazione di ogni altro sistema operativo, nonché la possibilità di aggiornare i componenti del PC.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-09-2011]

lucchetto windows 8 microsoft blocco pc sistema

La richiesta consiste in una modifica al secure boot delle specifiche UEFI (il successore del BIOS, già usato da tempo da Apple), già presente ma sostanzialmente non usato, che consista in un controllo all'accensione del sistema operativo installato e dell'hardware presente sulla macchina.

Se l'hardware non è lo stesso di quando il computer è stato assemblato, ad esempio se si è sostituito anche solo un banco di Ram, o se si è un hard disk, il Pc non si avvierà.

Allo stesso modo se il sistema operativo installato non è Windows 8, il computer non si avvierà.

L'assenza di tale controllo renderebbe Windows 8 non installabile né avviabile.

Con ogni probabilità la Commissione Europea non consentirà una simile imposizione anticompetitiva. Allo stesso modo sono molti gli OEM i cui clienti non usano né vogliono prodotti Microsoft, e tali clienti sono sempre più diffusi. Cionondimeno, la proposta è stata formulata e pubblicata.

Già da tempo molti produttori di hardware domestico di bassa qualità, almeno nel settore dei portatili e dei netbook, impongono restrizioni a livello di BIOS sull'hardware presente: ad esempio su molti laptop non è possibile sostituire la CPU o eventuali schede miniPCIe.

Il solo scopo di tali limitazioni è la certezza che il portatile non si possa aggiornare e sia necessario acquistarne un altro. Queste limitazioni ad ogni modo non pagano sul piano commerciale, perché gli utenti medi "da supermercato" non aggiornano comunque il loro hardware e gli utenti più preparati o professionali evitano come la peste produttori e prodotti con simili imposizioni.

Il futuro non appare roseo, non solo per gli utenti finali ma per le stesse software house che impongono simili blocchi: il mercato non è composto da tecnici, ma neppure da stupidi, e tentare di imporsi oltre un certo limite causa effetti ritorsivi assai svantaggiosi per i produttori.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 35)

sull'ultima affermazione posso solo dirti che hai probabilmente fatto benissimo... magari fossero tutti come te... sul resto onestamente pensavo che le cose fossero diverse, ma non posso che fidarmi della tua impresiso
27-9-2011 16:29

@dany88 L'OBP non sostituisce il BIOS semplicemente perché OBP ti da troppo controllo sulla tua macchina e non è facile blindarlo. UEFI è *inferiore* ad OBP di secoli, è obsoleta prima ancora di diffondersi. @eratostene Sinceramente non considero la comunità scientifica come informaticamente alfabetizzata: ho conosciuto gente di... Leggi tutto
27-9-2011 09:43

OBP è sicuramente un alternativa, l'importante però è sostituirei il BIOS, e probabilmente avverrà solo con UEFI, che appunto rappresenta il futuro :) Leggi tutto
27-9-2011 09:11

assolutamente vero. io uso ubuntu però o il mio sito è particolare o linux ce l'hanno davvero in pochi. nell'ultimo mese solo il 3% di coloro che mi hanno visitato ha usato linux. Ed è un blog scientifico, quindi il pubblico è composto da persone informatizzate e spesso sensibili all'argomento SW. prova ne sia che se come browser IE... Leggi tutto
27-9-2011 08:44

@dany88 OBP della Sun (sparc) è anni luce avanti a UEFI, è standard open, è presente ed in produzione da oltre 20 anni. Il fatto è che ogni tecnologia x86 è molto ma molto inferiore agli equivalenti UNIX e questo dall'Intel in poi l'han sempre voluto. UEFI non è il futuro, è il futuro BIOS, nuovo ed obsoleto già prima di nascere, un po'... Leggi tutto
26-9-2011 20:19

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