Tecnologia e natura

Il tasso di obsolescenza tecnologica cresce e condiziona la frequenza con la quale cambiamo le dotazioni (computer, stampanti e quant'altro). Il riciclaggio delle vecchie apparecchiature elettroniche può essere una soluzione all'impatto ambientale negativo che esse procurano.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-12-2002]

Lo scorso anno, in Europa, sono state prodotte circa 6 milioni di tonnellate di rifiuti di apparecchiature elettroniche e la cifra, nei prossimi 10 anni, è destinata a raddoppiare. Questi rifiuti, nel 90% dei casi, non subiscono nessun trattamento a tutela dell'ambiente. Solo in Italia nel 1999 sono stati buttati via 500 mila Pc di uso domestico e 60 milioni di toner per stampanti laser, mentre 500 mila stampanti a getto d'inchiostro sono state gettate in discariche pubbliche. Sono dati allarmanti che provengono dall' International Electronics Recycling Congress , un congresso promosso dalla l'ICM (International congress & marketing) che si terrà, come ogni anno, a Basel in Svizzera dal 13 al 15 Gennaio 2003.

I computer che noi acquistiamo sono composti da plastiche, metalli, polveri e gas tossici di batterie, da olii, da parti in silicio, cadmio, piombo, etc. Tutti elementi altamente inquinanti per il nostro pianeta e dannosi per l'uomo: il cadmio, ad esempio, è pericoloso per i reni; il piombo, invece, può provocare il cancro mentre il mercurio può arrecare danni al cervello. Considerando che sul mercato viene lanciato un nuovo computer ogni 6 mesi circa, si comprende facilmente la necessità di gestire al meglio lo smaltimento dei vecchi Pc. In Italia il trattamento di questi materiali è preso in considerazione dal D.L. 22 del 05/02/1997 - il Decreto Ronchi - dove si parla di "rifiuti speciali".

L'articolo 44 di questo decreto prevede che quando si acquista un Pc nuovo, il vecchio venga riconsegnato al venditore oppure alle imprese che gestiscono la raccolta e lo smaltimento. Per questo tipo d'azione è prevista la possibilità di fissare una cauzione pari al 10% del prezzo del prodotto, fino a un massimo di 100,00 Euro (duecentomila lire) che verrebbero restituiti alla consegna dell'apparecchio. Nonostante il decreto Ronchi, l'Italia è ancora molto indietro rispetto agli altri paesi europei che si stanno movendo per proporre una legge che obblighi i produttori hardware a sviluppare prodotti riciclabili almeno al 90%, ad eliminare i materiali tossici e a ritirare con spese proprie l'hardware a "fine vita". Le difficoltà che si stanno incontrando sono dovute alle resistenze dei distributori, i quali sanno che in questo modo i costi lieviteranno e le vendite si abbasseranno.

Ma il riciclaggio, anche se costoso, rappresenta un'arma vincente. Se ogni europeo, infatti, riuscisse a recuperare almeno 4Kg di apparecchiature elettriche ed elettroniche all'anno, si risparmierebbe l'equivalente di 120 milioni di Gigajoule, pari a 2,8 milioni di tonnellate di petrolio ogni anno, con un risparmio energetico del 60-80% rispetto all'utilizzo di materia vergine. Un'altra soluzione, che potrebbe affiancarsi a quella del riciclaggio, riguarda il noleggio delle apparecchiature informatiche da parte delle grandi aziende. La Fiat, ad esempio, ha ben 30 mila computer in affitto, e questo tipo di discorso potrebbe essere esteso alla Pubblica Amministrazione. In alcuni paesi vengono noleggiate anche le apparecchiature domestiche. In Svezia, ad esempio, molte famiglie usano lavatrici in affitto che pagano in base ai lavaggi. In futuro, probabilmente, anche i computer di casa non verranno più acquistati ma noleggiati.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Facebook è un gran bel social network, però...
... genera dipendenza e condiziona la mia vita reale.
... mi rende più ansioso o più depresso del solito.
... non c'è nessun "però".
... non lo uso.

Mostra i risultati (2754 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 settembre


web metrics