Quale futuro per il Pentium III?

Da VIA, da Intel e dagli analisti di mercato arrivano notizie e considerazioni opposte sull'avvenire di questa Cpu.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-10-2000]

Come probabilmente vi ricorderete, circa un paio di mesi fa Intel aveva introdotto sul mercato una limitata quantità di processori Pentium III a 1.13 GHz, subito ritirati a causa dei frequenti crash cui la Cpu era propensa. Intel non ha comunque abbandonato lo sviluppo di tale processore e ha recentemente reso noto di volerlo reimmettere sul mercato nel primo quarto del 2001. Gli analisti di mercato sono però molto dubbiosi sull'opportunità della scelta Intel: nello stesso momento in cui il Pentium III a 1.13 GHz tornerà ad equipaggiare i Pc saranno ormai disponibili i Pentium 4 dalle vertiginose frequenze di 1.7 GHz.

Il desiderio di Intel di voler "spremere" al massimo l'attuale architettura Pentium III sembra però suffragata dal supporto del "nemico" VIA, uno dei maggiori produttori mondiali di chipset per Cpu Intel e AMD. Il colosso taiwanese sta infatti sviluppando i chipset Apollo Pro266 per processori Intel e Apollo KX266 per processori AMD, entrambi dotati del pieno supporto alle nuove ed estremamente performanti memorie DDR RAM. Del primo chipset sarebbe però in cantiere una versione modificata, chiamata Apollo Pro 266T, in grado di supportare Pentium III costruiti con tecnologia a 0.13 micron. Il passaggio dall'attuale tecnologia a 0.18 micron a quella a 0.13 purtroppo non sarà indolore: l'attuale bus di comunicazione tra Cpu e chipset dovrà essere in gran parte rivisto e questo renderà impossibile utilizzare un Pentium III di futura generazione sulle schede madri attualmente in commercio.

Altri dubbi si addensano quindi sull'opportunità di mantenere ancora in vita un'architettura ormai vecchissima, che affonda le sue radici nei primi processori di classe Pentium introdotti nel lontano 1994-95: se anche il passaggio alla tecnologia 0.13 micron dovesse portare vantaggi, questi sarebbero estremamente marginali viste le intrinseche difficoltà dei processori Pentium III a salire di clock e costringerebbero gli utenti finali a sostituire la propria scheda madre e a comprarne una dalla dubbia longevità informatica.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te quale diventerà realtà per prima?
Le aule intelligenti: conosceranno gli alunni e offriranno un'esperienza di apprendimento personalizzata ed efficace.
Torneremo a fare la spesa sotto casa: i negozi uniranno la varietà degli acquisti online al piacere di fare acquisti direttamente in un posto conosciuto.
Useremo il DNA per stabilire terapie su misura: cloud computing e computer congnitivi rendereanno l'esame del DNA veloce ed economico.
Un guardiano digitale sostituirà le password: conoscerà le nostre abitudini e individuare i tentativi di furto d'identità.
Smart City: le città faranno arrivare sugli smartphone dei cittadini informazioni personalizzate basate sulle abitudini e le preferenze degli abitanti stessi.

Mostra i risultati (1365 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics