Falla critica in Windows, Microsoft rilascia una patch di emergenza

Colpiti i software di sicurezza, da Windows Defender a Microsoft Security Essentials.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-12-2017]

falla windows defender

Se nei giorni scorsi vi siete goduti qualche momento di vacanza approfittando del ponte, sappiate che mentre eravate via c'è stato un piccolo ma importante allarme.

Microsoft ha infatti scoperto un bug nel Malware Protection Engine, usato da diversi prodotti - compreso Windows Defender - per individuare il malware.

Un file appositamente realizzato può, quando sottoposto a scansione, portare a un errore di «corruzione della memoria» e questo comportamento può essere sfruttato per eseguire del codice arbitrario sul computer bersaglio.

Il risultato è che, sfruttando il bug, è possibile prendere il controllo del sistema acquisendo i privilegi di Local System: in quel modo è possibile installare programmi, manipolare i file e anche creare nuovi utenti.

A causa della gravità della falla, Microsoft ha deciso di pubblicare una patch di emergenza al di fuori del normale ciclo di rilasci, e gli utenti sono naturalmente invitati a installarla subito il sistema di aggiornamenti dei programmi interessati (che dovrebbe provvedere automaticamente a individuare la disponibilità della correzione).

Sondaggio
Una ricerca dell'Università di Lund (Svezia) mostra che avere un bambino costa al Pianeta l'emissione di 58,6 tonnellate di CO2 l'anno. In proporzione, si tenga conto che non avere l'auto fa risparmiare 2,4 tonnellate di CO2, l'essere vegani 0,8 tonnellate ed evitare un viaggio aereo 1,6 tonnellate. Lo studio conclude che una famiglia che sceglie di avere un bambino in meno contribuisce alla riduzione di emissioni di CO2 quanto 684 teenager che decidono di adottare un comportamento ecologista per il resto della vita. Cosa ne pensi?
È corretto. Farò meno figli.
Sono pazzi questi svedesi.

Mostra i risultati (1654 voti)
Leggi i commenti (77)

Il gigante di Redmond precisa anche che non è a conoscenza di occasioni in cui il bug sia già stato sfruttato per violare qualche sistema, ma ovviamente la prudenza non è mai troppa e non è saggio aspettare ancora prima di correre ai ripari.

I software interessati dal bug sono, oltre al già citato Windows Defender, Microsoft Security Essentials, Microsoft Forepoint Endpoint Protection, Microsoft Exchange Server 2013 e 2016, e Microsoft Endpoint Protection.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

La dichiarazione di M$ che non è a conoscenza di casi in cui la falla sia stata sfruttata mi sembra che sia in contrasto con l'urgenza con cui la patch è stata rilisciata, soprattutto considerando la policy di rilascio di M$ assai consolidata negli ultimi anni e la sua ritrosia ad azioni d'emergenza su questi temi.
14-12-2017 18:49

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per quale servizio collegato a un prodotto per la smart home saresti più disposto a pagare fino a 15 euro al mese?
Lo scongiurare dei guasti dei prodotti smart, per esempio lavastoviglie, connettendoli ai fabbricanti, in modo da identificarli e anticiparne qualsiasi problema.
Collegamento alla compagnia assicuratrice che interviene in caso di allagamento, intrusione o allarme quando non sono in casa.
Assistenza nella vita di tutti i giorni per gli anziani.
Collegamento dei dati relativi alla salute al medico o al reparto ospedaliero per il monitoraggio dei parametri vitali chiave.
Collegamento alla società di sicurezza che intervenga quando l'allarme si spegne.
Nessuno di questi

Mostra i risultati (1325 voti)
Giugno 2025
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
OneDrive: app e siti possono accedere a tutto il cloud
Windows 11, ennesimo aggiornamento che blocca l'avvio del PC
Maggio 2025
Il cripto-ladro è nella stampante e ruba un milione di dollari
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 giugno


web metrics