Kaspersky: il ramsonware russo non è Petya

Trend Micro: stessa vulnerabilità di WannaCry.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-06-2017]

Petya

Di seguito il commento a Zeus News di Costin Raiu di Kaspersky Lab sull'attacco da parte del ransomware NotPetya.

"Gli analisti stanno studiando la nuova ondata di attacchi di ransomware rivolti contro le organizzazioni di tutto il mondo. I risultati preliminari suggeriscono che non sia una variante del ransomware Petya al contrario di quanto pubblicamente riportato, ma un nuovo ransomware che non è mai stato visto prima. Ecco perché l'abbiamo chiamato NotPetya".

"I dati dell'azienda indicano finora circa 2.000 utenti attaccati. Le organizzazioni in Russia e l'Ucraina sono le più colpite, e abbiamo registrato anche attacchi in Polonia, Italia, Regno Unito, Germania, Francia, Stati Uniti e diversi altri Paesi".

"Questo sembra essere un attacco complesso che coinvolge diversi vettori d'attacco. Possiamo confermare che un exploit modificato EternalBlue è utilizzato per la propagazione almeno all'interno delle reti aziendali".

"Kaspersky Lab rileva la minaccia come UDS: DangeroundObject.Multi.Generic".

"Gli esperti desiderano rilasciare nuove firme, incluso il componente System Watcher nel più breve tempo possibile e determinare se sia possibile decrittografare i dati bloccati nell'attacco, con l'intento di sviluppare uno strumento di decrittografia non appena possibile".

Sondaggio
Ogni quanto tempo il tuo Pc è affetto da malware?
Una o due volte l'anno.
Tre o più volte l'anno.
E' successo una volta e mai più.
Mai.

Mostra i risultati (2801 voti)
Leggi i commenti (49)

"Consigliamo a tutte le aziende di aggiornare il loro software Windows e verificare di avere effettuato il back up dei propri dispositivi e che la soluzione di rilevamento dei ransomware sia in esecuzione".

Di seguito la dichiarazione a Zeus News di Gastone Nencini, Country Manager Trend Micro Italia.

“Al momento non abbiamo rilevato casi di infezione in Italia, anche se abbiamo ovviamente rilasciato tutte le procedure per reagire a questo attacco. Il ransomware Petya utilizza la stessa vulnerabilità di WannaCry".

"I nostri laboratori hanno testato un attacco ed è importante sottolineare come le nostre soluzioni siano in grado di bloccare questo ransomware grazie alle loro capacità di machine learning".

"Questo anche in caso i sistemi non siano stati patchati dopo WannaCry. Le aziende che utilizzano la nostra tecnologia XGen sono al sicuro. Siamo pronti per rispondere al meglio a questo attacco".

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Petya, oltre al danno la beffa: i dati non si recuperano

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

{ice}
a parte che, se Petya si limita a criptare la MasterFileTable è possibile recuperare quasi tutto il contenuto dell'hard disk con software tipo OnTrack Per cui da questo puto di vista è meno pericoloso di un software che sovrascrive i file con la loro versione criptata. Detto questo a meno di ulteriori exploit, psexec per funzionare da... Leggi tutto
12-7-2017 07:49

Va a pensiero, il molti di mestiere e non, dicono: "se funziona non lo toccare" e disabilitano gli aggiornamenti completamente, dalla paura che un aggiornamento "rompa" qualcosa. Poi magari capitano questi virus che sfruttano falle già tappate da tempo e piangono magari dando la colpa ad altro, internet cattiva,... Leggi tutto
7-7-2017 17:38

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste tecniche diffusamente utilizzate dagli hacker ti sembra la più pericolosa?
1. Violazione di password deboli: l'80% dei cyberattacchi si basa sulla scelta, da parte dei bersagli, di password deboli, non conformi alle indicazioni per scegliere una password robusta.
2. Attacchi di malware: un link accattivante, una chiave USB infetta, un'applicazione (anche per smartphone) che non è ciò che sembra: sono tutti sistemi che possono installare malware nei PC.
3. Email di phishing: sembrano messaggi provenienti da fonti ufficiali o personali ma i link contenuti portano a siti infetti.
4. Il social engineering è causa del 29% delle violazioni di sicurezza, con perdite per ogni attacco che vanno dai 25.000 ai 100.000 dollari e la sottrazione di dati.
5. Ransomware: quei programmi che "tengono in ostaggio" i dati dell'utente o un sito web finché questi non paga una somma per sbloccarli.

Mostra i risultati (2561 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 aprile


web metrics