Il 10-Year Challenge è un complotto? Improbabile. Ma il sospetto la dice lunga



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-01-2019]

Selezione 008

Da qualche giorno è scoppiata la mania di pubblicare nei social network (Facebook, Twitter, Instagram) una propria foto attuale accanto a una di dieci anni fa e accompagnarla con l'hashtag #10YearChallenge. Solo su Instagram sono circa tre milioni le immagini con questo hashtag.

Anche se molti si stanno divertendo con questo gioco, altri hanno cominciato a diffondere una tesi di complotto: il 10-Year Challenge consentirebbe a Facebook e Instagram (che è di proprietà di Facebook) di acquisire coppie di foto del volto della stessa persona a una distanza di tempo ben precisa, allo scopo di addestrare meglio i sistemi di riconoscimento facciale dei social network e consentire loro di indovinare come cambia il viso quando si cresce o si invecchia. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
I tuoi sogni sono a colori o in bianco e nero?
A colori
In bianco e nero
In 3d, anche senza occhialini
Un po' come capita

Mostra i risultati (1866 voti)
Leggi i commenti (13)
C'è chi, come Nicholas Thompson di Wired, ipotizza che il 10-Year Challenge sia stato creato intenzionalmente dai gestori dei social network a questo scopo.

Di prove, però, non ce ne sono e Facebook ha risposto a Thompson smentendo tutto. Forse l'aspetto più interessante è la popolarità di questa tesi, insieme alle reazioni degli utenti alla smentita.

La disinvolta fiducia nei confronti di Facebook e in generale della raccolta massiccia di dati personali che ha caratterizzato gli anni del boom dei social network sembra essersi perlomeno incrinata, a furia di episodi come Cambridge Analytica e le tante fughe di dati personali dovute alla scarsa attenzione dei gestori dei social network.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

@jumpjack Già oggi ci sarebbe da farne a iosa anche senza bisogno di analizzare i dati grezzi... :wink:
11-5-2019 18:22

"Mi fai vedere una foto di com'eri 10 anni fa?" "Ma chi sei? Che vuoi? Cosa ti importa???" -------------------- "Facciamo un gioco? Guarda, questo sono io ora e 10 anni fa" "Fico, ora ti mando anche la mia foto..." Per psicologi, sociologi, antropologi e quant'altro, Facebook è un laboratorio... Leggi tutto
7-5-2019 09:49

Chi? Noi di facebook? No, non l'avremmo mai fatto e mai non lo faremo! Non avete nessun briciolo di prova. Dopo aver lanciato la challenge ci siamo guardati bene dal non lasciare traccie su chi sia stato a lanciarla!!!! Leggi tutto
10-4-2019 14:19

Non sono mai stato un gombloddisda ma stavolta ci credo me lo ha detto mmio guggino... :wink:
1-2-2019 19:02

Tu ci hai pensato, io ci penso ma la massa non pensa e si seguono uno con l'altro come pecore. Se metti foto di altri ti consiglio di mettere foto tratte da film in cui l'attore non è riconoscibile in persona in quanto travisato per le riprese se è riconoscibile come persona al naturale potrebbero contestarti l'uso di immagini altrui... Leggi tutto
31-1-2019 22:39

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come vedi il futuro dell'umanità, in ambito scientifico?
Il futuro è nella condivisione delle conoscenze. L'arroganza delle multinazionali nei confronti della proprietà intellettuale è solo il canto del cigno: infatti grazie alle tecnologie il sapere non potrà più essere detenuto da pochi potenti.
Per tutelare ricerche che richiedono investimenti cospicui, la proprietà intellettuale è uno strumento equo e ragionevole. Lo strapotere attuale della grande industria va solo limitato nel tempo ed emendato dagli aspetti più truci.
Lo scenario più probabile è un doppio binario tra scienza proprietaria e open source. La prima coprirà i settori che richiedono investimenti a lungo termine, la seconda quelli in cui la cooperazione raggiunge i risultati migliori.
Il potere si concentra dove c'è il denaro. Volenti, o nolenti, i big dell'economia mondiale si accaparreranno tutte le fonti di conoscenza, e sapranno farle fruttare a dovere, per il bene dell'umanità.

Mostra i risultati (1672 voti)
Luglio 2025
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 luglio


web metrics